POETI

POETI

Noi..
adoranti il silenzio
abbiamo imperversato d'amore,
e di tenui moti del cuore
abbiamo fatto uragani.

E spargendo a piene mani stupore
ci siamo persi sognanti
in selve di ricordi,
percorrendo
folli sentieri di rime.

orora
mentre scende la sera
tessiamo
con trame di dolore
soffici giacigli d'angoscia
per dormir sonni sereni
con le nostre amate sconfitte...

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flavio

sono noiosa come pochi...
ma la domanda mi viene spontanea anche stavolta:
impareremo mai a dormire sonni tranquilli con le nostre sconfitte, come leggo nella tua bellissima poesia ?

se tu sai come fare, spiegamelo.

perche' le mie sono amate sconfitte..

e tu sei una dolcissima donna con l'anima di una bimba desiderosa di sapere, di imparare.. di capire..
ed io adoro risponderti, lo sai.......
ma mi dispiace.. non ho ricette che possano funzionare..
mi spiace..
ognuno è fatto a modo suo.

un abbraccio.
flavio

Bisogna prima fare pace con le proprie sconfitte
ovvero fare pace con se stessi
che vuol dire amare se stessi e sapersi perdonare.

Amandosi riesce un po' meno difficile tutto, anche perdonarsi le sconfitte nonchè le colpe delle sconfitte.

....
Io non lo so se mi amo, ma so che ogni sera mi addormento sopra alle mie amate/odiate sconfitte.

Sarà perchè il sonno per un poco non me ne fa sentire il peso?

Mah...

Bellissima poesia, ser Flavio,
come sempre sapete fare voi.

C.

silvia...
torna sovente e prendimi.. per mano.

flavio

ciao Flavio, questa poesia è bellissima e questi tuoi pensieri sono ammirevoli, vorrei anch'io poter lasciarmi andare e non pensare alle sconfitte seppur amate o accettarle con positività ma .. purtroppo spesso io penso troppo e i miei sonni sono molto travagliati .... forse perchè non so perdonarmi ...

un abbraccio Lucrezia

e' importante esserci!
ciao,L.

fatina..

io forse ne ho passate talmente tante che oramai potrei buttarmi giu' da un palazzo di venti piani e non mi farei male..

ma nonostante tutto alzo la testa e combatto il male anche senza speranza alcuna di vittoria..
battermi per me è una condizione naturale..

riguardo a cio' che dici di te stessa..
dubito che tu abbia qualcosa di imperdonabile da tenere in te..

ti abbraccio forte.

flavio

L....
l'importante è esserci, hai ragione...

tu ci fai o ci sei?
scherzo, non te la prendere.......


flavio

ribadisco in questa sede..
auguri a tutte le poetesse......

flavio

Il guerriero fa esperienza della ferita per evitare la sconfitta della vita, l'uomo di pace con umiltà ne fa saggezza... il poeta ne fa arte!

Giancarlo cobite

mai avaro di preziosa saggezza, giancarlo, grazie grazie

flavio

apparentemente sono una donna determinata, so fare tutto ( e quando dico tutto intendo TUTTO ) non chiedo mai aiuto a nessuno e ne sono orgogliosa, so aggiustare con l'inventiva di un Mastro operaio, sono perspicace sulle cose della vita pratica
mantenendo la mia femminilitàm, ma...
ancora non riesco a dormire serenamente sugli errori fatti (volontariamente e non)....
forse nella vita privata sono una schiappetta....

Io non ci ragiono più, certi giorni son talmente stanco, che chiudendo gli occhi vedo ancora onde. Le meraviglie della natura. Che importa se provando una manovra son caduto? magari, posso dirvi, ho fatto un bel tuffo. Ma la cosa più bella che ho vissuto è guardare le onde, e son terribilmente contento. Son carico di felicità per quello che vivo, e di essere un surfista... cosa che non conta niente, perchè prendo in mio scooter e vado a piegare per strada ma i rischi spesso non valgono le emozioni, lo faccio quando sento di aver poco da perdere e ne torno conscio di quanto ho invece dentro il cuore.
Tornando alle onde... vivete le vostre passioni senza limiti imporsi da altri, trovate i vostri e stateci comodi... sennò non ho da dirvi altro... Dicevo, se trovate la vita giusta, la troverete comoda e viceversa. Se non assimilate questa frase dentro di voi è inutile che continui a parlare a vanvera.

La cosa che mi dispiace, è che mi son dimenticato (o forse non l'ho mai saputo) come si parla e si comunicano certe cose... Ma non me ne cruccio più di tanto... sono spinto da dentro a farlo! son stato zitto e insicuro per troppo tempo... ora so che stando zitti non si impara a farlo... sopportatemi... vi provoco ad interpretarmi... e non dovrei... Uno "stai zitto" è una pugnalata su un'altra ferita ancora aperta...

Buone emozioni a tutti!
Siate voi a giudicarvi,
Un gran bacione! dato col cuore, che distratto dal guardar le sofferenze ora pensa a guardar e a realizzar l'amore!

Andrea

[Modificato da AMIL 06/01/2006 12.45]

grazie amil.. una perla di saggezza,
ne faro' tesoro.

giorgianna, ti voglio bene.


un abbraccio,
flavio

per Flavio e Andrea

Quanto ho scritto sui poeti, sembriamo l'ultimo avamposto dei romantici o degli illusi.

La tua composizione è coinvolgente come pure le discussioni nate dai commenti.

Come te sono reduce da battaglie perdute in partenza, da malattie invalidanti, da sofferenze che mi hanno rinforzato il carattere e, come te, sono ancora qui a combattere contro i mulini a vento.

Scritto da: AMIL 06/01/2006 12.41
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> Io non ci ragiono più, certi giorni son talmente
> stanco, che chiudendo gli occhi vedo ancora onde.
> Le meraviglie della natura. Che importa se provando
> una manovra son caduto? magari, posso dirvi, ho
> fatto un bel tuffo. Ma la cosa più bella che ho
> vissuto è guardare le onde, e son terribilmente
> contento. Son carico di felicità per quello che
> vivo, e di essere un surfista... cosa che non conta
> niente, perchè prendo in mio scooter e vado a piegare
> per strada ma i rischi spesso non valgono le emozioni,
> lo faccio quando sento di aver poco da perdere
> e ne torno conscio di quanto ho invece dentro il
> cuore.
> Tornando alle onde... vivete le vostre passioni
> senza limiti imporsi da altri, trovate i vostri
> e stateci comodi... sennò non ho da dirvi altro...
> Dicevo, se trovate la vita giusta, la troverete
> comoda e viceversa. Se non assimilate questa frase
> dentro di voi è inutile che continui a parlare
> a vanvera.
>
> La cosa che mi dispiace, è che mi son dimenticato (o
> forse non l'ho mai saputo) come si parla e si comunicano
> certe cose... Ma non me ne cruccio più di tanto...
> sono spinto da dentro a farlo! son stato zitto
> e insicuro per troppo tempo... ora so che stando
> zitti non si impara a farlo... sopportatemi...
> vi provoco ad interpretarmi... e non dovrei...
> Uno "stai zitto" è una pugnalata su un'altra ferita
> ancora aperta...

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Mi son permessa di riportare qui il tuo messaggio...

Amil, non immagini quanto ti apprezzo e quanto bene che mi hai fatto scrivendo queste cose.

C.

Scritto da: |Calliope| 07/01/2006 0.54
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> Mi son permessa di riportare qui il tuo messaggio...
>
> Amil, non immagini quanto ti apprezzo e quanto bene che mi hai fatto scrivendo queste cose.
>
> C.
>
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Cosa posso dirti se non regalarti il più sincero abbracci; per te che sei un fiore così intenso!


Andrea

[Modificato da AMIL 07/01/2006 2.22]

Scritto da: alter fritz 05/01/2006 21.20
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> L....
> l'importante è esserci, hai ragione...
>
> tu ci fai o ci sei?
> scherzo, non te la prendere.......
>
>
> flavio
>
>
> se ci faccio o ci sono?
che differenza fa?
diciamo che sono uno che fa finta di farci per nascondere di esserci!
ciao, R.
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grandissimo fludd

flavio