Caro Vitale, un anno ha fatto presto a passare e certamente la tua presenza in Fiori di pensiero è stata una bellissima presenza, certamente molto positiva e mi auguro che continui ancora e ancora. E spero che, in fondo, la pensi così anche tu.
Dopo un anno tu fai i conti tra seminato e raccolto, io invece di solito faccio i conti tra quello che ho ricevuto e quello che ho saputo donare e sinceramente mi sento sempre in debito.
Due modi diversi di vedere la stessa cosa forse e certamente egualmente rispettabili.
Ed è questo, il rispetto, la cosa a cui tengo di più, non certo la quantità di risposte che vedo a seguito delle mie povere poesie e non misuro le mie risposte ad altri in ragione a quelle, ma solo a quel che sento e che desidero nel momento in cui ricevo il loro dono e mi spiace se a volte per mancanza di tempo, per mia ignoranza o per non urtare la suscettibilità del poeta non rispondo.
In pratica non è il confrontarsi rigidamente quello che preferisco, ma il collaborare, e neppure valuto una poesia in ragione alle risposte che ha ottenuto ma in ragione a quello che riesce a donarmi o ad ispirarmi.
Ovviamente questo è il mio modo di vedere e sentire che vale per me.
Poi ognuno è chiaramente libero di pensarla come vuole, sempre nel rispetto reciproco come credo abbia sempre fatto tu contribuendo positivamente e liberamente alla crescita di questo giardino d’emozioni.
Quindi ti ringrazio Vitale dei fiori che ci hai donato e spero di leggerti qui per anni e anni ancora.
Buona poesia
Giancarlo cobite
- L'Amore sarà l'unica vittoria dell'ultima rivoluzione. Il resto è tempo crudele di non-uomini. (Cobite)-
[Modificato da Cobite 12/10/2005 10.35]