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... ho il silenzio in tasca


Si, amico mio,
ho il silenzio in tasca...
mentre passeggio con i miei stracci, ai bordi del deserto di nuvole,
ho il mio silenzio in tasca...
Sospiro, volteggio come un menestrello muto e assorto...
e il mio silenzio è lì, come un randagio ubbidiente,
troppo rumore che si insinua tra le pieghe delle mie parole,
troppi suoni ostili e vuoti di contenuto mi rimbombano nell'anima...
ora si, adesso, la mia mano scivola lungo il fianco,
si infila piano, e...
silenzio, quiete, pace, serenità....
quel sottile ronzio che prelude al vuoto, la sinfonia del nulla che mi avvolge e mi inebria,
caro, dolce amato silenzio,
dalla mia tasca sei uscito,
e nella mia anima sei...
ESPLOSO.


Dolf

19/06/2003 11.45

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[Modificato da Cobite 12/07/2005 18.12]