00 25/01/2005 02:49
Non posso crederci..... è un pugno nello stomaco.

Il Fine Dicitore, il Caschetto Biondo, come lo chiamavo io e lui mi aveva ribattezzata Fiordi, mi mancava già.
Qualcuno me lo ricordava nel modo di porgere poesie e scoprivo che non era lui, era una delusione, anche quando non rispondeva al telefono negli ultimi mesi, quando andava a fumare in terrazza, la sua romanicità, gli stornelli......
La sua intelligenza, la sua cultura, la sua presenza; stavo ore a sentirlo proclamare i suoi pensieri e le sue idee.

Ora devo ancora rendermene conto.... ha seguito il suo amatissimo Gaber, chissà se in Cielo staranno suonando insieme.
Di lui ricordo tutto, le sue sperimentazioni, la sua dialettica, il suo esserti amico, il suo amore per tutto ciò che era arte.


Immagino pure l'immenso dolore della madre.

Ciao Silvano, che le Stelle ti siano amiche.
Io lo sarò come lo sei stato tu per me. SEMPRE.

Fiordi (solo per te)