LA VOCE DEL SILENZIO!!

Non sarebbe poi tanto male arrivare fino alla
fine della montagna e poter trascorrere la
notte guardando il cielo e contare le stelle.
Se ci fosse anche la luna sarebbe il massimo
dell'oblio, sarebbe bellissimo!!..mi adagerei
su un piccolo tappeto d'erba, chiuderei gli occhi
e respirerei il profumo della notte.
L'aria è pungente, fresca e pulita, entra dentro
di me purificandomi, gettando via tutte
le cose cattive e nocive del mio corpo.
La mia mente si svuota da tutti i pensieri..
l'ansia ha ceduto il posto ad una serenità
quasi magica, le mie membra sono distese
e quasi non le sento è come fossero addormentate.
Il silenzio parla in modo strano, non riesco a capire
quello che sussurra, forse perchè le mie
orecchie sono abituate al frastuono, al caos..
eppure io sento la sua voce....passa attraverso
gli alberi, sfiora l'erba ricoperta di rugiada..
e passa sul mio corpo....
Che beatitudine, che meraviglia...la mente ritorna
bambina, ritrova il fascino della vita, riscopre il
dolce suono del vento, il mormorio degli abitanti
della notte che lavorano per anticiparsi i tempi.
Devo abituare il mio corpo, il mio spirito e
la mia anima ad ascoltare la voce del silenzio e
imparare a capire i messaggi che trasmette..
e trovare le risposte ai suoi perchè!!!

La pace e la serenità emanata da quell'aria fresca e notturna nel silenzio della notte ha accompagnato l'anima a sentire le intimità nascoste del cuore e della mente.
Sono tanti i perchè che in passato hanno urlato dentro di me e che si sono rassegnati al silenzio sicuri che la risposta non verrà mai.

Un abbraccio

Giancarlo

Ne puoi quasi fare parte su una cima innevata.
E' il tuo essere che si stempera in infiniti spazi fatti di luce.
O solo di stelle.
Lo puoi ascoltare nel fragore del vento ritrovando te stessa.
E' quasi musica mentre cammini sola in un bosco di abeti.
E' un dono prezioso fatto d'amore e di niente.
E' un rinascere infinito se lasci che ti pervada.
E' una lacrima ed un sorriso.
E' serenità dopo lo scatenarsi delle passioni.
E' la percezione dell'infinito.

Scusa se mi sono inserita così, senza nemmeno presentarmi, commentando il tuo scritto con le emozioni che, mi ha ricordato, sono in me.

La voce del silenzio è talmente assordante che dopo averla ascoltata non ne potrai più fare a meno.