FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... Fiori di Pensiero è nato per permettere agli autori dilettanti di pubblicare le loro emozioni principalmente con la parola scritta, ma anche con immagini e suoni, usando il supporto più moderna che esista: Internet. La poesia è la principale rubrica del forum, ma trovano posto adeguato anche racconti, pensieri, riflessioni, dediche, lettere e tutto ciò che il cuore può dettare ed il pensiero esprimere.

SIGNOR TENENTE - Giorgio Faletti

  • Messaggi
  • fiordineve
    00 01/11/2004 02:29
    Signor tenente

    Giorgio Faletti

    G. Faletti

    (1994)

    Forse possiamo cambiarla ma è l'unica che c'è
    Questa vita di stracci e sorrisi e di mezze parole
    Forse cent'anni o duecento è un attimo che va
    Fosse di un attimo appena
    Sarebbe con me tutti vestiti di vento ad inseguirci nel sole
    Tutti aggrappati ad un filo e non sappiamo dove.

    Minchia signor tenente che siamo usciti dalla centrale
    Ed in costante contatto radio
    Abbiamo preso la provinciale
    Ed al chilometro 41 presso la casa cantoniera
    Nascosto bene la nostra auto ca'se vedesse che non c'era
    E abbiam montato l'autovelox e fatto multe senza pietà
    A chi passava sopra i 50 fossero pure i 50 di età
    E preso uno senza patente.

    Minchia signor tenente faceva un caldo che se bruciava
    La provinciale sembrava un forno
    C'era l'asfalto che tremolava e che sbiadivo tutto lo sfondo
    Ed è così tutti sudati che abbiam saputo di quel fattaccio
    Di quei ragazzi morti ammazzati
    Gettati in aria come uno straccio caduti a terra come persone
    Che han fatto a pezzi con l'esplosivo
    Che se non serve per cose buone
    Può diventar così cattivo che dopo quasi non resta niente.

    Minchia signor tenente e siamo qui con queste divise
    Che tante volte ci vanno strette
    Specie da quando sono derise da un umorismo di barzellette
    E siamo stanchi di sopportare quel che succede in questo paese
    Dove ci tocca farci ammazzare per poco più di un milione al mese
    E c'è una cosa qui nella gola, una che proprio non ci va giù
    E farla scendere è una parola, se chi ci ammazza prende di più
    Di quel che prende la brava gente.

    Minchia signor tenente lo so che parlo col comandante
    Ma quanto tempo dovrà passare per star seduto su una volante
    La voce in radio ci fa tremare, che di coraggio ne abbiamo tanto
    Ma qui diventa sempre più dura quanto ci tocca fare i conti
    Con il coraggio della paura, e questo è quel che succede adesso
    Che poi se c'è una chiamata urgente se prende su e ci si va lo stesso
    E scusi tanto se non è niente.

    Minchia signor tenente per cui se pensa che c'ho vent'anni
    Credo che proprio non mi dà torto
    Se riesce a mettersi nei miei panni magari non mi farà rapporto
    E glielo dico sinceramente:
    Minchia signor tenente





    Canzone seconda classificata al 44° Festival della Canzone Italiana, Sanremo 1994.



    [Modificato da fiordineve 09/07/2006 1.38]

  • ariadipoesia
    00 01/11/2004 02:32

    :ms149:

    Minchia signor tenente e siamo qui con queste divise
    Che tante volte ci vanno strette
    Specie da quando sono derise da un umorismo di barzellette
    E siamo stanchi di sopportare quel che succede in questo paese
    Dove ci tocca farci ammazzare per poco più di un milione al mese :ms149:
  • fiordineve
    00 09/07/2006 01:40

    E' del '94 e sembra scritta oggi per i nostri soldati. [SM=x142830]

    Chapeau! [SM=x142876]