travolto dalle emozioni, non riuscivo a ritrarla come desideravo. le mie dita tremanti, incapaci di obbedire alle mie sensazioni, infondevono colori e luci , al buio delle mie parole. ero rassegnato dinnanzi alla crudelta' del mio destino, e ti dipinsi nel sconforto della mia disgrazia. ora pero' non so' che devo fare dei miei pastelli, forse sono destinati a finire nel cassetto del nulla. poi la tua voce soave mi risveglio' dai miei pensieri, la tua figura fende le onde dell'oceano,le nuvole rosa e arancioni fanno sfondo a uno splendido tramonto e io ero in preda a una tale gioia che mi sembrava di poterle toccare allungando una mano. piu' tardi il sole diede l'addio al giorno e la luna lo sostitui sul trono celeste. mentre tutto intorno il mondo dormiva sotto la coltre della notte, io t' amai. jack