...un vento ostile,
sfacciato,
un rumore sordo, e il vetro della porta sul giardino cade a terra in mille pezzi,
vedo l'ombra che attraversa la sala, vedo il nero delle tue vesti che violentano la mia casa.
La mano scivola nel cassetto, la rivoltella è pronta e desiderosa di fare RUMORE,
ora ti cerco, i nostri ruoli sono invertiti ormai, lo sai.
Sei fermo in piedi adesso, osservo con furia i tuoi occhi che tremano, mentre le tue spalle spostano il quadro alla parete.
RUMORE, il tuono, la canna che sputa il lampo, e il silenzio, tradito solo dal tuo corpo che cade a terra....
Sfilo piano il tuo passamontagna, e ti guardo finalmente in faccia....VEDO IL MIO VISO...
Gemo e grido, mi agito e urlo, poi.....
apro gli occhi di colpo, le mani e la fronte umidi,
mi siedo nel letto, analizzo.... UN SOGNO.
Ora mi sdraio nuovamente, la sigaretta ancora fuma fuori, nel giardino... solo un MALEDETTO SOGNO...
Sono stanco, solo, i pensieri volano nella mia mente, pian piano il torpore avanza.....
POI... un RUMORE, i vetri che cedono alla pressione e cadono a terra......