00 24/11/2009 17:58
Cobite, 24/05/2003 19.59:

Fendono le tenebre
infuocate pennellate,
sui fiumi e sui laghi
le gocce son colate.

Il pescatore in riva
rimane estasiato,
lo sguardo volge in alto
e sul fiume colorato.

Ogni fremere di vita
si ferma all'improvviso,
sul volto di ognuno
nasce un bel sorriso.

Con l'acqua speculare
di un cielo iridescente
una musica gioviale
ognuno in cuor sente.

Sono attimi di sogno,
spicchi di natura viva,
frammenti di paradiso,
per chi veglia sulla riva.






Dai Giancarlo, nessuno che ha il coraggio di dire che è un po' esile e ingenua, forse hanno paura che li banni?!?! [SM=g1602841] [SM=g1602841] [SM=g1602841]

[SM=g27828]

Scherzi a parte (ma quanti anni avevi? Perché io la prima poesia scritta a otto anni l'ho pubblicata cinque o sei anni fa!), io un po' la rivedrei, lasciando solo alcuni versi, perché mi sembra che diverrebbe carina:


Fendono le tenebre
infuocate pennellate
sui fiumi e sopra i laghi.

Il pescatore estasiato
lo sguardo volge in alto
e sul fiume colorato.

Ogni fremere di vita
si ferma all'improvviso,
sul volto un bel sorriso.

Con l'acqua speculare
di un cielo iridescente
una musica si sente.

Sono attimi di sogno,
spicchi di natura viva,
frammenti di paradiso
per chi veglia sulla riva.





Vero che così è niente male?
Scusa il mio osare, non so, avrò sfrondato troppo? Però sono i versi che preferisco.


Un caro saluto [SM=x142848]


Rosanna


[Modificato da Versolibero 24/11/2009 18:04]