Shiki Masaoka 正岡子規 (Masaoka Shiki, 正岡子規?) (Matsuyama, 17 settembre 1869 – Tokyo, 19 settembre 1902) è stato un poeta, critico letterario e giornalista giapponese. Il vero nome era Masaoka Tsunenori, sebbene fin da bambino fosse chiamato Noboru. Viene di solito considerato, con Matsuo Bashō, Yosa Buson e Kobayashi Issa, uno dei quattro grandi haijin, l'unico a non esser vissuto nel periodo Edo (risale infatti al periodo Meiji).
Tsunenori nacque nella città di Matsuyama, nell'antica provincia Iyo (oggi Prefettura di Ehime) da un samurai di modeste capacità economiche, Tsunenao, e da Yae, figlia del maestro di scuola Ohara Kanzan. Rimasto orfano di padre a cinque anni, viene istruito dallo stesso Kanzan (un uomo severo e ligio alla tradizione) allo studio dei classici cinesi.
Trasferitosi a Tokyo nel 1883 con l'intento di studiare filosofia o scienze politiche in previsione di una carriera politica, si iscrisse alla facoltà di letteratura giapponese, negli stessi anni di Natsume Sōseki e Akiyama Saneyuki. Affascinato dalla letteratura, lasciò comunque gli studi nel 1892 per un lavoro di giornalista nel quotidiano Nippon.
Tsunenori soffrì di tubercolosi per tutta la vita: nel 1889 scelse lo pseudonimo di Shiki perché la sua scrittura in kanji poteva venir letta anche come Hototogisu, cioè "cuculo", un uccello che secondo la tradizione giapponese canta finché tossisce sangue. La situazione peggiorò quando fu scelto come corrispondente di guerra durante la Prima guerra sino-giapponese. Tornato nel 1895, si trasferì a Matsuyama nella casa di Sōseki Natsume, realizzando di essere ormai malato terminale. Dal 1898 fu costretto a restare a letto. Scrisse continuamente, lasciando anche dei diari nel periodo 1901-1902 contenenti anche parecchie poesie. Morì a Tokyo il 19 settembre 1902
Citazione da:
it.wikipedia.org/wiki/Masaoka_Shiki