00 05/07/2018 22:27
Vorrei salvare il mondo da sé stesso,
ogni volta che constato quanto male sia messo.

Vorrei salvare il mondo, tutto da solo,
come quegli eroi che alla fine spiccano il volo,
trovare pure il tempo di farmi una bevuta,
birra ghiacciata però, non sangue e cicuta.

Vorrei detonar la melodia che sento in petto,
in questo lieve corpicino che ormai mi sta stretto;
ed essere all'altezza di chi m'ha partorito,
guardarli negli occhi, sfatare il mito.

Vorrei essere buono come mi dipingo,
tanto che non so se devo scavar
più a fondo, o in fondo fingo.

Soprattutto vorrei non voler tanto da star male
-ma so che non è possibile-
se non lo volessi mi sentirei criminale.

Infine vorrei non annoiarVi con questo mio ciarlare,
vorrei scriver poesie su dame che conquisto ogni volta che esco,
ma anche questo non si può fare,
a non scriver serio proprio non ci riesco.


...

"E quando miro in cielo arder le stelle; dico fra me pensando: A che tante facelle?Che fa l'aria infinita e quel profondo Infinito Seren? Che vuol dir questa Solitudine immensa? Ed io che sono?" G. Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia