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Lo srizzacervello

Amica poetessa
peni pe un amore che non c'è
o è già stato
rumini memorie
il lutto non elabori
per il tempo perduto

E' la via che ti porta
all'autocommiserazione
sotto forma di poesie lagnose
ma così esasperi il dolore

E' batter dente dove duole
senza cercare alternativa;
fidarti ti conviene:
stenditi sull'analitico lettino
e lascia le dolenti strofe

Indago il tuo vissuto
io seduto col taccuino
tu stesa sul divano:
lo scopo sono profonde relazioni
per lenire quel che t'assilla
da amico comprensivo

Dopo le associazioni, i sogni
e del corpo t'esploro
le più intime pieghe.
Amica mia, lascia la dolente lirica
e vivi in allegria!