È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... Fiori di Pensiero è nato per permettere agli autori dilettanti di pubblicare le loro emozioni principalmente con la parola scritta, ma anche con immagini e suoni, usando il supporto più moderna che esista: Internet. La poesia è la principale rubrica del forum, ma trovano posto adeguato anche racconti, pensieri, riflessioni, dediche, lettere e tutto ciò che il cuore può dettare ed il pensiero esprimere.

Dispatia

  • Messaggi
  • OFFLINE
    macrino
    Post: 872
    Post: 861
    Registrato il: 05/07/2004
    Sesso: Maschile
    00 20/03/2018 18:47
    Siamo qui,
    tu ed io sotto l'architrave spezzata
    del cielo,
    a chiederci se qualcosa rimanga
    oltre queste ombre che feriscono
    la luce,
    oltre le voci senza più suono,
    ora che il dolore assoluto
    rivendica le parole che non troviamo,
    perché non esistono.

    Si può morire anche così,
    estranei, eppure vicini
    sin quasi ad essere un unico cuore
    che soffre,
    se il tuo sacrificio ha bruciato
    la fenice della speranza,
    non appena si è librata.

    Sono qui
    con le cicatrici dei rimorsi
    ed i chiodi dei ricordi.
    Niente ormai ti posso più offrire,
    se non il rantolo di un'altra,
    inutile preghiera.

    Prego che il tuo destino
    non sia il mio.


    ...

    avalon - http://zret.blogspot.com/
  • OFFLINE
    A. Sarvento
    Post: 3
    Post: 1
    Registrato il: 18/03/2018
    Sesso: Maschile
    00 20/03/2018 20:11
    "Sono qui
    con le cicatrici dei rimorsi
    ed i chiodi dei ricordi.."

    Non so come ma questi versi mi hanno realmente fatto rabbrividire.
    Ho letto nella tua poesia un mondo reale, lo specchio del nostro dove tu è come se consolassi una vittimavittima: di guerra, discriminazione, segregazione, bullismo.

    Anche "Oltre queste ombre che feriscono la luce... rivendica le parole che non troviamo, perché non esistono"

    Mi ha veramente colpito il tuo modo di scrivere, senza parole.
    L'unica "pecca", se così posso definirla, una mia semplice incomprensione o mancata interpretazione, riguarda la "fenice della speranza".
    Per quanto grande possa sembrare come paragone forse l'ho trovato un po' fuori luogo..
    Non so
  • OFFLINE
    macrino
    Post: 873
    Post: 862
    Registrato il: 05/07/2004
    Sesso: Maschile
    00 21/03/2018 16:41
    L'immagine della fenice allude ad una speranza che risorge sempre dalle sue ceneri e che brucia, però, molto presto, essendo la speranza simile ad un'illusione. Forse è una metafora vieta, ma mi pare consona al tema centrale.

    E' una lirica per molti versi terribile: hai ragione. Ahimé anche il destino spesso lo è...

    Ciao


    ...

    avalon - http://zret.blogspot.com/
  • OFFLINE
    A. Sarvento
    Post: 5
    Post: 2
    Registrato il: 18/03/2018
    Sesso: Maschile
    00 24/03/2018 07:14
    Si ecco, immaginavo avessi tralasciato qualcosa [SM=g27816]
    [Modificato da A. Sarvento 24/03/2018 07:15]
  • OFFLINE
    macrino
    Post: 875
    Post: 864
    Registrato il: 05/07/2004
    Sesso: Maschile
    00 27/03/2018 15:37
    Sì, ho soprattutto tralasciato la felicità, perché non la conosco.

    Ciao


    ...

    avalon - http://zret.blogspot.com/
  • OFFLINE
    macrino
    Post: 876
    Post: 865
    Registrato il: 05/07/2004
    Sesso: Maschile
    00 27/03/2018 15:37
    Sì, ho soprattutto tralasciato la felicità, perché non la conosco.

    Ciao


    ...

    avalon - http://zret.blogspot.com/
  • OFFLINE
    davidalcova2
    Post: 1.355
    Post: 1.355
    Registrato il: 23/01/2014
    Sesso: Maschile
    00 05/04/2018 22:16

    Io, invece, ti posso garantire che vedo più felicità di quanto tu possa affermare nell'ultimo post:

    "Prego che il tuo destino
    non sia il mio"

    On the road

  • OFFLINE
    DRAGONEFIRE
    Post: 1.289
    Post: 425
    Registrato il: 20/06/2011
    Sesso: Maschile
    00 06/04/2018 15:22
    Re:
    macrino, 20/03/2018 18.47:

    Siamo qui,
    tu ed io sotto l'architrave spezzata
    del cielo,
    a chiederci se qualcosa rimanga
    oltre queste ombre che feriscono
    la luce,
    oltre le voci senza più suono,
    ora che il dolore assoluto
    rivendica le parole che non troviamo,
    perché non esistono.

    Si può morire anche così,
    estranei, eppure vicini
    sin quasi ad essere un unico cuore
    che soffre,
    se il tuo sacrificio ha bruciato
    la fenice della speranza,
    non appena si è librata.

    Sono qui
    con le cicatrici dei rimorsi
    ed i chiodi dei ricordi.
    Niente ormai ti posso più offrire,
    se non il rantolo di un'altra,
    inutile preghiera.

    Prego che il tuo destino
    non sia il mio.




    complimenti [SM=x142885] bella poesia. Si sente che è molto sentita, probabilmente è tratta da una tua esperienza di vita.
    Posso farti un appunto... le virgole prima di andare a capo, ho sempre saputo che non servono, è come fare una ripetizione di punteggiatura.

    Gran bella poesia [SM=x142885]
  • OFFLINE
    macrino
    Post: 880
    Post: 869
    Registrato il: 05/07/2004
    Sesso: Maschile
    00 09/04/2018 16:06
    Grazie infinite dell'apprezzamento, Dragonefire. Sì, è un componimento radicato in un'esperienza dolorosa, direi traumatica, un trauma che tuttora mi angoscia.

    Ciao


    ...

    avalon - http://zret.blogspot.com/