LACRIMA...

LACRIMA...


Tu che sali dal cuore,
senza alcun rumore,
quando la vita è errore,
perché non c’è amore!

Sei salata ed incolore,
a volte intrisa di dolore;
scivoli giù come un fiore,
che senza acqua, muore!

Ma se il soffrir ha indurito,
il cuore come un granito,
allora fuori non verrai,
e più dolore sentirai!

Senza di te, mia cara,
la prova è tanto più amara;
or che si affaccia la sera,
della mia triste storia!

Vorrei riuscire a piangere,
proprio come un bambino,
al seno stringere il visino,
e poi dormire nel mio lettino!

Sorrisi e abbracci teneri,
di papà e mamma, sinceri;
poi andrei fuori a giocare,
per il dolore dimenticare!