Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... Fiori di Pensiero è nato per permettere agli autori dilettanti di pubblicare le loro emozioni principalmente con la parola scritta, ma anche con immagini e suoni, usando il supporto più moderna che esista: Internet. La poesia è la principale rubrica del forum, ma trovano posto adeguato anche racconti, pensieri, riflessioni, dediche, lettere e tutto ciò che il cuore può dettare ed il pensiero esprimere.

Ciao

  • Messaggi
  • OFFLINE
    alesalessandra
    Post: 2
    Post: 1
    Registrato il: 01/07/2016
    Sesso: Femminile
    00 05/07/2016 19:18
    Ciao
    Mi chiamo Alessandra e cercando qualcosa sugli haiku sono arrivata qui :)
  • OFFLINE
    Orchidea
    Post: 3.238
    Post: 992
    Registrato il: 10/02/2013
    Sesso: Femminile
    00 05/07/2016 19:49
    benvenuta Alessandra,adoro gli haiku anche se non li so fare [SM=x142887]


    ...



    CIAO
  • OFFLINE
    alesalessandra
    Post: 3
    Post: 1
    Registrato il: 01/07/2016
    Sesso: Femminile
    00 05/07/2016 20:06
    Grazie :) si sono bellissimi e affascinanti :)
  • OFFLINE
    Orchidea
    Post: 3.240
    Post: 994
    Registrato il: 10/02/2013
    Sesso: Femminile
    00 07/07/2016 20:56
    Re:
    alesalessandra, 05/07/2016 20.06:

    Grazie :) si sono bellissimi e affascinanti :)




    senti' parlare dell haiku la prima volta in una rivista dei Testimoni di Geova

    Un petalo caduto
    torna al suo ramo:
    una farfalla

    Che immagine delicata racchiusa in poche parole! Infatti, in giap-
    ponese sono appena 17 sillabe. Sì, i giapponesi, sempre maestri
    nel campo della miniaturizzazione, decantano la loro terra e la
    loro gente con il cosiddetto haiku, un genere poetico in tre versi
    non rimati. In origine l'haiku faceva parte di un componimento in
    cinque versi, di 31 sillabe, detto waka o tanka. Nel Medioevo gli
    aspiranti poeti amavano usare il waka in una specie di gioco let-
    terario: uno diceva i primi tre versi e un altro rispondeva con
    due versi corrispondenti.Col tempo il genere iniziale di tre versi
    acquistò popolarità per conto suo e così nacque l'haiku.

    Come si fa a comporre un "haiku"

    L'haiku è un capolavoro di concisione. Il primo e l'ultimo verso so-
    no di cinque sillabe e quello intermedio di sette.Tradizionalmente
    ciascun haiku contiene il nome di una stagione o una persona che
    faccia capire il periodo dell'anno. La parola "neve" fa pensare all'in-
    verno, "rana"o"bocciolo" evoca la primavera, mentre il termine
    "caldo" può dare al lettore l'idea di trovarsi in una soffocante gior-
    nata estiva. Sì, l'esperto "haikuista" sa ricreare uno stato d'animo
    in una o due sillabe soltanto.

    L'orzo asciuga davanti alla porta;
    Pende la vecchia tenda di bambù

    Riuscite a visualizzare la vecchia fattoria? L'orzo è lasciato nell'aia
    ad asciugare. Davanti alla porta è appesa una tenda di bambù, al-
    quanto sbiadita dal sole di stagioni passate. Alcuni definiscono que-
    sto genere "poesia della sensazione"; infatti un'haiku ben costruito
    può far sentire l'ambiente al lettore.

    Piccolo uomo come lumaca sali sul Fujiyama

    Immaginate la scena.Il torreggiante Fujiyama, coi suoi 3700 metri
    e più sopra il livello del mare, si innalza bruscamente, facendo scom-
    parire le circostanti colline.Arrivare in vetta non è impresa da poco,
    e il piccolo uomo deve salire lentamente, come una lumaca. Vi pare
    quasi di sentire gli arti doloranti. I poeti che coltivavano l'haiku, co-
    me Kobayashi Issa dei primi anni del XIX secolo, vedevano il lato umo-
    ristico della vita di ogni giorno, anche se era un'umorismo un po' nero.
    Lo si vede anche in questo haiku:

    Cambiarsi d'abito sì, cambiato, ma gli stessi pidocchi

    Tutti questi esempi di haiku contengono i tradizionali accenni alla na-
    tura e alla stagione. Risvegliano il sentimento del lettore per la flora
    e la fauna, i cambiamenti delle stagioni, i paesaggi delicati e tanti al-
    tri particolari sul paese e sulla sua gente. Senza descrivere quello che
    prova, il poeta desta i sentimenti del lettore con la sua abile scelta
    di parole. Quale splendido modo di usare il dono del linguaggio!

    Insegnare con l'haiku

    Per la sua semplicità l'haiku permette di iniziare facilmente chiunque
    alla poesia. Alcuni insegnanti ritengono che l'haiku sia un utile primo
    passo per imparare a scrivere in maniera creativa. Inoltre, il delicato
    approccio alla natura e alle stagioni induce lo studente a essere più
    cosciente del mondo che lo circonda. E l'osservare così da vicino la
    bellezza del creato può far nascere una più profonda riconoscenza
    verso il Creatore. Una maestra d'asilo di Osaka (Giappone) ha avuto
    delle grandi soddisfazioni insegnando l'haiku ai suoi piccoli alunni.
    Bambini di tre-cinque anni hanno imparato un centinaio di haiku nell'ar-
    co di un anno scolastico. come risultato, si è notato che questi bambini
    erano "più sensibili nei confronti della natura e avevano più considera-
    zione verso gli animali". Un felice risultato in quest'epoca di divertimen-
    ti frenetici e avulsi dalla realtà! Si potrebbe far rilevare a questo punto
    che alcuni professionisti ritengono che per eccellere in questo genere
    poetico ci si debba interessare degli aspetti religiosi,come il buddismo
    e la meditazione zen. Tuttavia i giapponesi in generale imparano a cono-
    scere l'haiku semplicemente come parte della letteratura giapponese,
    e tale sarà sempre per loro.

    L'haiku all'estero

    Sebbene sia nato, cresciuto e coltivato in Giappone, l'haiku ha finito per
    essere conosciuto in lungo e in largo come il più corto genere poetico
    del mondo. Alla fine degli anni "50", questo genere poetico suscitò un
    crescente interesse in Occidente, specie negli Stati Uniti, dove esistono
    varie pubblicazioni contenenti questo genere poetico in inglese. Una mae-
    stra della California, per esempio, ha scoperto con piacere che i suoi alun-
    ni afferravano in fretta gli elementi basilari dell'haiku. Ecco la prima poesia
    di un alunno:

    Dalle colline lenta sale la Luna verso le stelle

    Niente male per un bambino! L'haiku si è fatto strada anche nel Terzo Mondo,
    in Africa. I senegalesi si sono dimostrati poeti sensibili. Ecco un esempio del
    loro lavoro:

    Le pieghe nel letto del fiume sorridono tristi sotto il sole fiammeggiante

    Con quanta efficacia questo haiku esprime l'intensità del sole africano! Lì la
    gente vive vicino alla natura ed è ben cosciente della sua forza e della sua
    bellezza. Gli africani sono bravissimi in questo genere poetico. Naturalmente,
    quando si deve tradurre l'haiku dal giapponese in qualsiasi altra lingua, sorge
    il problema della forma. Mentre in giapponese il componimento in cinque-sette-
    cinque sillabe è perfetto, la stessa combinazione di sillabe può risultare molto
    difficile da pronunciare in un'altra lingua. Pertanto, alcuni insegnanti suggerisco-
    no di non badare al numero delle sillabe oppure di scrivere solo due versi. Al-
    tri sono favorevoli a conservare il componimento in tre versi, con il medio appe-
    na più lungo. Ecco un haiku non giapponese, che rispetta la forma e il contenuto:

    Freddo mattino passeri tutt'in fila non han più collo

    Ci dice che è un gelido mattino d'inverno. i passeri si stringono l'uno contro l'al-
    tro, forse su un cavo del telefono, ciascuno col collo affondato nelle piume del-
    le spalle per stare al caldo. Il tutto descritto in un attimo! Qui sta la crescente
    attrattiva dell'haiku: riuscire ad esprimere la bellezza della natura, catturare i
    minuscoli dettagli di una scena e toccare i sentimenti del lettore in appena tre
    versi e diciassette sillabe. Troverete tutto questo nell'haiku.

    Svegliatevi 8/1/1989 pag.12-14 (Per dirlo con 17 sillabe)
    Presentazione
    Se violenti una donna o un bambino, violenti te stesso! Ma tu non vuoi farti del male, vero? Allora smettila di violentare ed uccidere donne e bambini! Solo i vigliacchi lo fanno!
    Avatar utente
    Neca
    Veterano del Forum

    Messaggi: 2607
    Iscritto il: 18/04/2012, 11:56
    Top
    Messaggiodi LIALA » 6 minuti fa

    Neca ha scritto:
    Un petalo caduto
    torna al suo ramo:
    una farfalla

    Che immagine delicata racchiusa in poche parole! Infatti, in giap-
    ponese sono appena 17 sillabe. Sì, i giapponesi, sempre maestri
    nel campo della miniaturizzazione, decantano la loro terra e la
    loro gente con il cosiddetto haiku, un genere poetico in tre versi
    non rimati. In origine l'haiku faceva parte di un componimento in
    cinque versi, di 31 sillabe, detto waka o tanka. Nel Medioevo gli
    aspiranti poeti amavano usare il waka in una specie di gioco let-
    terario: uno diceva i primi tre versi e un altro rispondeva con
    due versi corrispondenti.Col tempo il genere iniziale di tre versi
    acquistò popolarità per conto suo e così nacque l'haiku.

    Come si fa a comporre un "haiku"

    L'haiku è un capolavoro di concisione. Il primo e l'ultimo verso so-
    no di cinque sillabe e quello intermedio di sette.Tradizionalmente
    ciascun haiku contiene il nome di una stagione o una persona che
    faccia capire il periodo dell'anno. La parola "neve" fa pensare all'in-
    verno, "rana"o"bocciolo" evoca la primavera, mentre il termine
    "caldo" può dare al lettore l'idea di trovarsi in una soffocante gior-
    nata estiva. Sì, l'esperto "haikuista" sa ricreare uno stato d'animo
    in una o due sillabe soltanto.

    L'orzo asciuga davanti alla porta;
    Pende la vecchia tenda di bambù

    Riuscite a visualizzare la vecchia fattoria? L'orzo è lasciato nell'aia
    ad asciugare. Davanti alla porta è appesa una tenda di bambù, al-
    quanto sbiadita dal sole di stagioni passate. Alcuni definiscono que-
    sto genere "poesia della sensazione"; infatti un'haiku ben costruito
    può far sentire l'ambiente al lettore.

    Piccolo uomo come lumaca sali sul Fujiyama

    Immaginate la scena.Il torreggiante Fujiyama, coi suoi 3700 metri
    e più sopra il livello del mare, si innalza bruscamente, facendo scom-
    parire le circostanti colline.Arrivare in vetta non è impresa da poco,
    e il piccolo uomo deve salire lentamente, come una lumaca. Vi pare
    quasi di sentire gli arti doloranti. I poeti che coltivavano l'haiku, co-
    me Kobayashi Issa dei primi anni del XIX secolo, vedevano il lato umo-
    ristico della vita di ogni giorno, anche se era un'umorismo un po' nero.
    Lo si vede anche in questo haiku:

    Cambiarsi d'abito sì, cambiato, ma gli stessi pidocchi

    Tutti questi esempi di haiku contengono i tradizionali accenni alla na-
    tura e alla stagione. Risvegliano il sentimento del lettore per la flora
    e la fauna, i cambiamenti delle stagioni, i paesaggi delicati e tanti al-
    tri particolari sul paese e sulla sua gente. Senza descrivere quello che
    prova, il poeta desta i sentimenti del lettore con la sua abile scelta
    di parole. Quale splendido modo di usare il dono del linguaggio!

    Insegnare con l'haiku

    Per la sua semplicità l'haiku permette di iniziare facilmente chiunque
    alla poesia. Alcuni insegnanti ritengono che l'haiku sia un utile primo
    passo per imparare a scrivere in maniera creativa. Inoltre, il delicato
    approccio alla natura e alle stagioni induce lo studente a essere più
    cosciente del mondo che lo circonda. E l'osservare così da vicino la
    bellezza del creato può far nascere una più profonda riconoscenza
    verso il Creatore. Una maestra d'asilo di Osaka (Giappone) ha avuto
    delle grandi soddisfazioni insegnando l'haiku ai suoi piccoli alunni.
    Bambini di tre-cinque anni hanno imparato un centinaio di haiku nell'ar-
    co di un anno scolastico. come risultato, si è notato che questi bambini
    erano "più sensibili nei confronti della natura e avevano più considera-
    zione verso gli animali". Un felice risultato in quest'epoca di divertimen-
    ti frenetici e avulsi dalla realtà! Si potrebbe far rilevare a questo punto
    che alcuni professionisti ritengono che per eccellere in questo genere
    poetico ci si debba interessare degli aspetti religiosi,come il buddismo
    e la meditazione zen. Tuttavia i giapponesi in generale imparano a cono-
    scere l'haiku semplicemente come parte della letteratura giapponese,
    e tale sarà sempre per loro.

    L'haiku all'estero

    Sebbene sia nato, cresciuto e coltivato in Giappone, l'haiku ha finito per
    essere conosciuto in lungo e in largo come il più corto genere poetico
    del mondo. Alla fine degli anni "50", questo genere poetico suscitò un
    crescente interesse in Occidente, specie negli Stati Uniti, dove esistono
    varie pubblicazioni contenenti questo genere poetico in inglese. Una mae-
    stra della California, per esempio, ha scoperto con piacere che i suoi alun-
    ni afferravano in fretta gli elementi basilari dell'haiku. Ecco la prima poesia
    di un alunno:

    Dalle colline lenta sale la Luna verso le stelle

    Niente male per un bambino! L'haiku si è fatto strada anche nel Terzo Mondo,
    in Africa. I senegalesi si sono dimostrati poeti sensibili. Ecco un esempio del
    loro lavoro:

    Le pieghe nel letto del fiume sorridono tristi sotto il sole fiammeggiante

    Con quanta efficacia questo haiku esprime l'intensità del sole africano! Lì la
    gente vive vicino alla natura ed è ben cosciente della sua forza e della sua
    bellezza. Gli africani sono bravissimi in questo genere poetico. Naturalmente,
    quando si deve tradurre l'haiku dal giapponese in qualsiasi altra lingua, sorge
    il problema della forma. Mentre in giapponese il componimento in cinque-sette-
    cinque sillabe è perfetto, la stessa combinazione di sillabe può risultare molto
    difficile da pronunciare in un'altra lingua. Pertanto, alcuni insegnanti suggerisco-
    no di non badare al numero delle sillabe oppure di scrivere solo due versi. Al-
    tri sono favorevoli a conservare il componimento in tre versi, con il medio appe-
    na più lungo. Ecco un haiku non giapponese, che rispetta la forma e il contenuto:

    Freddo mattino passeri tutt'in fila non han più collo

    Ci dice che è un gelido mattino d'inverno. i passeri si stringono l'uno contro l'al-
    tro, forse su un cavo del telefono, ciascuno col collo affondato nelle piume del-
    le spalle per stare al caldo. Il tutto descritto in un attimo! Qui sta la crescente
    attrattiva dell'haiku: riuscire ad esprimere la bellezza della natura, catturare i
    minuscoli dettagli di una scena e toccare i sentimenti del lettore in appena tre
    versi e diciassette sillabe. Troverete tutto questo nell'haiku.

    Svegliatevi 8/1/1989 pag.12-14 (Per dirlo con 17 sillabe)

    :grazie: :bacio:
    Ognuno ha in sè inferno e paradiso.
    (Il ritratto di Dorian Graj)


    Mi presento
    Avatar utente
    LIALA
    Veterano del Forum

    Messaggi: 3127
    Iscritto il: 14/02/2013, 17:32
    Top
    Visualizza ultimi messaggi: Ordina per Vai
    Rispondi al messaggio
    3 messaggi • Pagina 1 di 1
    Torna a Pubblicazioni della WatchTower

    Vai a: Vai
    CHI C’È IN LINEA
    Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

    IndiceSottoscrivi argomentoInserisci nei segnalibriStaff • Cancella cookie • Tutti gli orari sono UTC +1 ora [ ora legale ]
    Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group | ReDesigned by CCT2000 ST & PROZAC2000 ST from a template by A1ex
    Traduzione Italiana phpBB.it


    ...



    CIAO
  • OFFLINE
    alesalessandra
    Post: 5
    Post: 2
    Registrato il: 01/07/2016
    Sesso: Femminile
    00 09/07/2016 09:57
    Sì , nella loro singolarità racchiudono un grande fascino [SM=g27817] grazie per questo estratto [SM=g27817]
  • OFFLINE
    Orchidea
    Post: 3.241
    Post: 995
    Registrato il: 10/02/2013
    Sesso: Femminile
    00 09/07/2016 14:02
    Re:
    [SM=g27811]
    alesalessandra, 09/07/2016 09.57:

    Sì , nella loro singolarità racchiudono un grande fascino [SM=g27817] grazie per questo estratto [SM=g27817]





    ...



    CIAO