00 12/06/2015 04:52
Domani, o meglio più tardi, farò tante belle cose; cose che ancora non so di poter fare, non credo di indovinare così a priori, su questi piedi che sembrano soli, due e diversi fra loro, cosa farò e cosa sarà di me...

Terresti che siamo piccoli visti dallo spazio, e litighiamo per un pasto caldo, ma decidiamo di buttarlo al cesso se si fa freddo, salato o senza condimento...

E voi vi rammaricate se il grande padrone muove le braccia a ritmo del cuore, sessanta battiti come i secondi sono la norma delle persone, di quelle sane che c'hanno tempo ma l'hanno perso decisi a contarlo.

Io me ne sto da solo, seduto, disteso a mangiarmi le unghie, sognarmi le trombe, fumare le paglie e poi cancellare le pagine di mille domande a cui non rispondo e lascio squillare...

Ed è solamente tutto questo che accade... prima di salire le mie scale, spogliarmi e poi lavare... la faccia e la coscienza; lo sguardo al mio nemico per un attimo lo devo dedicare... e lui che silenzioso mi risponde "adesso metti mano che l' ora del lavoro!"

Così mi metto comodo, d' un fianco oppure in bilico...
E delle bianche pecore nemmeno per errore, ne zampa ne una coda me ne faccio scappare...