È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... Fiori di Pensiero è nato per permettere agli autori dilettanti di pubblicare le loro emozioni principalmente con la parola scritta, ma anche con immagini e suoni, usando il supporto più moderna che esista: Internet. La poesia è la principale rubrica del forum, ma trovano posto adeguato anche racconti, pensieri, riflessioni, dediche, lettere e tutto ciò che il cuore può dettare ed il pensiero esprimere.

Non solo mare (dalla silloge: "Città degli sconfitti") - n° 5

  • Messaggi
  • Rosy.S
    00 20/03/2015 09:47


    Non solo mare





    Strada obbligata: enorme lo stridore
    agli occhi del passante
    di nervi ormai contratti nell’acciaio

    Piombino ammicca come una puttana
    discinta, acciambellata sopra un fianco
    accanto al mare - suo tradito amante -

    le Acciaierie, da ciminiere stanche,
    laconiche ai turisti stan sbuffando
    “non ti curar di noi, ma guarda e passa”

    Sanno turbarmi, quelle nuvolacce
    lo “spolverino” sporca la vernice
    e penso al tuo vestito di lamè,
    ai fianchi snelli, a quel tuo viso chiaro
    tra i capelli, a noi stretti in un ballo
    a piazza Bovio, a te languida e bella,
    che sai farmi sentire quasi un re
    - a te, figlia di un uomo che non c’è

    si è spento per le ferite, caduto giù
    da un ponte, schiacciato come niente
    E penso alla tua guancia che si bagna
    mentre sale la musica alle stelle
    piangendo perle calde sul mio collo
    col viso abbandonato sulla spalla

    ti stringo in questo lento
    col mare sempre uguale in sottofondo
    ma è tardi, devo andare

    ti lascio mentre penso:
    tra un po’ sarà il mio turno

    - di lavoro -








    R.


    Poesie della Silloge precedentemente pubblicate:

    1) fioridipensiero.freeforumzone.leonardo.it/d/10992044/-/discussi...

    2) fioridipensiero.freeforumzone.leonardo.it/d/10992046/-/discussi...

    3) fioridipensiero.freeforumzone.leonardo.it/d/10999982/-Passanti-anonimi-dalla-silloge-Citt%C3%A0-degli-sconfitti-n-3-/discussi...

    4) fioridipensiero.freeforumzone.leonardo.it/d/11022477/-/discussi...



    [Modificato da Rosy.S 20/03/2015 09:48]
  • OFFLINE
    Jos de Vie
    Post: 98
    Post: 98
    Registrato il: 15/10/2014
    Sesso: Maschile
    00 20/03/2015 11:13
    Tra le tue pubblicate sul forum e destinate alla silloge, mi pare sia la prima poesia con dedica specifica. E la sua originalità non si ferma quì: lo stile non è il tuo solito!

    Di questi scempi l'Italia è piena. La mia Sicilia poi, detiene il primato di "strupri industriali", mi viene in mente Milazzo...

    Come scrivevo sopra, c'è un sentimento particolare in queso componimento: sembra quasi che per te Piombino rappresenti una "ferita aperta". Non so se sia la tua città o se si trovi nella tua zona di residenza, ma non mi sorprenderei affatto se fosse così.

    Avverto sconsolata indignazione tra i tuoi versi, un sentimento ancora vivo e non ancora trasmutato in rassegnazione.

    Bella poesia con quel retrogusto amaro che a me piace [SM=g27811]


    ...

    Giuseppe
  • OFFLINE
    Nakurisch
    Post: 461
    Post: 460
    Registrato il: 15/02/2013
    Sesso: Maschile
    00 20/03/2015 13:18
    Molto critica certo, ma condivisibilissima.

    Stupenda la parte


    E penso alla tua guancia che si bagna
    mentre sale la musica alle stelle
    piangendo perle calde sul mio collo
    col viso abbandonato sulla spalla


    con queste immagini che si rincorrono tra le consonanze [SM=g27817]

    Non mi convince tanto la citazione dantesca...non so la vedo fuori dal contesto in cui è stata creata e mi appare un po' forzata forse. Ma comunque mi è piaciuta davvero molto [SM=g27817]
  • Rosy.S
    00 25/03/2015 14:04
    Jos de Vie, 20/03/2015 11:13:

    Tra le tue pubblicate sul forum e destinate alla silloge, mi pare sia la prima poesia con dedica specifica. E la sua originalità non si ferma quì: lo stile non è il tuo solito!

    Di questi scempi l'Italia è piena. La mia Sicilia poi, detiene il primato di "strupri industriali", mi viene in mente Milazzo...

    Come scrivevo sopra, c'è un sentimento particolare in queso componimento: sembra quasi che per te Piombino rappresenti una "ferita aperta". Non so se sia la tua città o se si trovi nella tua zona di residenza, ma non mi sorprenderei affatto se fosse così.

    Avverto sconsolata indignazione tra i tuoi versi, un sentimento ancora vivo e non ancora trasmutato in rassegnazione.

    Bella poesia con quel retrogusto amaro che a me piace [SM=g27811]



    Sì, non mi rassegno al fatto che un luogo bellissimo sia deturpato da ciò che si presenta all'ingresso della cittadina, anche se ha costituito una fonte di lavoro e di reddito per molti padri di famiglia; poi in tempi di crisi e di appalti gli incidenti anche mortali hanno fatto da cassa di risonanza a questa poesia; probabilmente anche lo stile risente dell'aver visto da vicino le contraddizioni di questo luogo non lontano da dove vivo.

    Ciao Giuseppe, grazie della lettura.


  • Rosy.S
    00 25/03/2015 16:05
    Nakurisch, 20/03/2015 13:18:

    Molto critica certo, ma condivisibilissima.

    Stupenda la parte


    E penso alla tua guancia che si bagna
    mentre sale la musica alle stelle
    piangendo perle calde sul mio collo
    col viso abbandonato sulla spalla


    con queste immagini che si rincorrono tra le consonanze [SM=g27817]

    Non mi convince tanto la citazione dantesca...non so la vedo fuori dal contesto in cui è stata creata e mi appare un po' forzata forse. Ma comunque mi è piaciuta davvero molto [SM=g27817]



    Ciao Nakurisch, grazie sempre per la tua presenza e per il riscontro sempre preciso a ciò che leggi. Ti dirò che hai estrapolato i miei versi preferiti, per contro ce ne sono altri non altrettanto lirici, ma credo che anche lo stile sia specchio di quel misto di "sacro e profano" che alita in un luogo come questo, da rappresentare per quello che è nelle sue distinte polarità.
    Il verso che richiama quello dantesco può non piacere, ma ha un suo perché: chi vuole andare a Piombino deve passare per forza vicino alle Acciaierie, non c'è un'entrata alternativa a questa via di accesso, e se quegli sbuffi di fumi con tutto lo "spolverino" che sporca i vicini abitati, fa tanta impressione a noi che pure siamo abituati a quello "spettacolo" deprimente, posso immaginare ai turisti e a coloro che approdano per la prima volta a Piombino!
    E' per questa mancanza di alternativa, che quel verso, nella sua valenza ironica, indica come unico "rimedio" far finta di non vedere quel che ti è impossibile non notare, lasciandoti alle spalle tutto ciò non appena arrivi all'altro capo della città e vedi Piazza Bovio o Salivoli ecc., ma forse si può capire meglio guardando la carrellata di immagini che vi lascio... [SM=g27836]





















    www.bbprimadellelba.it/galleria-fotografica/



    Ciao! [SM=x142870]
    [Modificato da Rosy.S 25/03/2015 16:06]
  • OFFLINE
    cripaf
    Post: 242
    Post: 65
    Registrato il: 26/11/2010
    Sesso: Maschile
    00 28/03/2015 11:18
    Re:
    bè, c'è tutto ciò che piace a me in una poesia di questo genere ed il contatto diretto non fa che esaltare il sentimento di denuncia forte.
    ciao piaciutissima
    franco

    p.s.
    oh Ros, perchè quei caratteri cubitali?

    Rosy.S, 20/03/2015 09:47:



    Non solo mare





    Strada obbligata: enorme lo stridore
    agli occhi del passante
    di nervi ormai contratti nell’acciaio

    Piombino ammicca come una puttana
    discinta, acciambellata sopra un fianco
    accanto al mare - suo tradito amante -

    le Acciaierie, da ciminiere stanche,
    laconiche ai turisti stan sbuffando
    “non ti curar di noi, ma guarda e passa”

    Sanno turbarmi, quelle nuvolacce
    lo “spolverino” sporca la vernice
    e penso al tuo vestito di lamè,
    ai fianchi snelli, a quel tuo viso chiaro
    tra i capelli, a noi stretti in un ballo
    a piazza Bovio, a te languida e bella,
    che sai farmi sentire quasi un re
    - a te, figlia di un uomo che non c’è

    si è spento per le ferite, caduto giù
    da un ponte, schiacciato come niente
    E penso alla tua guancia che si bagna
    mentre sale la musica alle stelle
    piangendo perle calde sul mio collo
    col viso abbandonato sulla spalla

    ti stringo in questo lento
    col mare sempre uguale in sottofondo
    ma è tardi, devo andare

    ti lascio mentre penso:
    tra un po’ sarà il mio turno

    - di lavoro -








    R.


    Poesie della Silloge precedentemente pubblicate:

    1) fioridipensiero.freeforumzone.leonardo.it/d/10992044/-/discussi...

    2) fioridipensiero.freeforumzone.leonardo.it/d/10992046/-/discussi...

    3) fioridipensiero.freeforumzone.leonardo.it/d/10999982/-Passanti-anonimi-dalla-silloge-Citt%C3%A0-degli-sconfitti-n-3-/discussi...

    4) fioridipensiero.freeforumzone.leonardo.it/d/11022477/-/discussi...







    [Modificato da cripaf 28/03/2015 11:20]
  • Rosy.S
    00 28/03/2015 22:32
    cripaf, 28/03/2015 11:18:

    bè, c'è tutto ciò che piace a me in una poesia di questo genere ed il contatto diretto non fa che esaltare il sentimento di denuncia forte.
    ciao piaciutissima
    franco

    p.s.
    oh Ros, perchè quei caratteri cubitali?



    Ciao Franco, felice che ti sia piaciuta;
    i caratteri? Boh, ho contraddistinto tutta la silloge con quei caratteri forti come le immagini, altrimenti lo scritto normale, sovrastato dalle immagini, sembrerebbe invisibile, tutto qua

    Ciao e grazie.