Io toglierei quel "Mentre" troppo sul narrativo e anche "costeggio" lo sento pesante alla pronuncia.
La poesia mi piace, le immagini sono molto belle, l'ultima strofa è una meraviglia; farei solo qualche variazione nella prima parte renderne più sciolta la lettura e invertirei la posizione di un verso; dimmi cosa ne pensi.
(Se mettessi "cobalto" all'inizio, per evitare la ripetizione di "azzurro"?)
Il pomeriggio
si tinge di cobalto
sopra il lago
il cielo è più distante
di quanto fosse ieri.
Le ninfee sono appassite,
una gelida brezza increspa l'acqua,
distorce il mio riflesso
cancella immagini di te.
Aspetterò che la luna
venga a riposare sull'acqua,
sprofonderò come un sasso
nella placida oscurità azzurra.
Spero di non essere stata inopportuna, ma leggilo come un segno di ammirazione per quanto ho letto e condiviso.
P.S.
Il verso sostitutivo "cancella immagini di te" non so se possa essere sostitutivo di questi:
portando con sè
pallide immagini di te,
mi sembra di capire che le sue immagini siano rubate dal vento, giusto?
Ho provato a darti questo suggerimento (ma può essere benissimo un altro) per evitare l'assonanza tra "sé" e "te" che rende cadenzata la lettura di quei due versi.
Comunque è solo il mio parere.
Ciao.