FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... Fiori di Pensiero è nato per permettere agli autori dilettanti di pubblicare le loro emozioni principalmente con la parola scritta, ma anche con immagini e suoni, usando il supporto più moderna che esista: Internet. La poesia è la principale rubrica del forum, ma trovano posto adeguato anche racconti, pensieri, riflessioni, dediche, lettere e tutto ciò che il cuore può dettare ed il pensiero esprimere.

Ogni eco tua perduta

  • Messaggi
  • Consalvo Tristano
    00 24/02/2014 15:07



    Tu sai che ho cuore tenero di stanza
    chiusa in un battito,
    in un respiro breve,
    che non ha che la tua voce
    per sua porta; anche se geme
    all’ombra di ogni vento.

    Spelonca di memoria, pietra viva
    - non nata mai né morta, ma vissuta -
    la rupe ove rimbomba solitaria
    ogni eco tua perduta…

    ...la tua sembianza cara più dell’aria
    al fuoco mio che un solo sguardo avviva.


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    A.Bonelli
    Post: 456
    Post: 456
    Registrato il: 18/02/2013
    Sesso: Maschile
    00 26/02/2014 12:25
    Poesia dal bel ritmo, molto ben costruita. Mi meraviglia che non sia stata ancora commentata! [SM=g27811]


    ...

    Sogna come se dovessi vivere per sempre. Vivi come se dovessi morire oggi.
    (James Dean

  • Carla.Aita
    00 22/03/2014 17:25
    Hum...me ne meraviglio pure io. Interessante. Molto incuriosita dalle rime che si rincorrono ma a distanza. Bello il non seguire gli stessi numeri di versi in ogni strofa: ti sento "slacciato".

    Carla
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    Raggio di Sole21.
    Post: 9.453
    Post: 9.416
    Registrato il: 20/11/2007
    Sesso: Femminile
    00 27/03/2014 14:36
    Dissento in totio dal commento di Bonelli e quando dico in toto intendo in toto. La poesia è bella, densa di immaginazione e le immagini non sono assolutamente scontate. Tuttavia in questo caso c' è qualche problemino nella struttura della poesia: mi riferisco all' organizzazione sintattico - discorsiva. Troppi "che" o connettivi come "anche". Trovo che soprattutto un passo della poesia andrebbe snellito.

    Per Carla: ti faccio notare che le rime a distanza, come le definisci tu, sono presenti solo nella seconda strofa che in parte richiama la chiusa. Nella prima strofa abbiamo una consonanza perché non trattasi di rima:
    breve - geme.

    Questo per rispondere ai due post precedenti e non certo per demolire la poesia dell' ottimo Consalvo che stimo tantissimo.

    Consalvo, io snellirei un po' i versi soprattutto il v. 4 ed il v. 5. Se vuoi, come si usa nel nostro forum, puoi postare all' interno di questa stessa discussione una versione più limata. Ti aspetto!
    Abbraccione

    [SM=x142887]

    Laura.


    ...

    Laura______Raggio di Sole21.
  • Consalvo Tristano
    00 27/03/2014 22:14
    Mille grazie per i commenti, innanzitutto.

    In risposta a quanto espresso da Laura: sono conscio del fatto che la poesia in questione, specie in alcuni punti, non "Suoni", risultando poco scorrevole. Tuttavia ci tengo a precisare che questa poesia viene da un travagliato percorso di revisione, ed assume per me un significato particolare che trascende il valore del testo in sé, soprattutto per la valenza che il destino o la mia volontà ha voluto assegnarle in virtù di certi accadimenti personali a cui essa è venuta a riferirsi. Tutto questo per dire che, volendo, le modifiche da apportare per migliorarne la scorrevolezza sono piuttosto semplici:

    [Tu sai che ho cuore tenero di stanza
    chiusa in un battito,
    in un respiro breve,
    che ha solo la tua voce
    come porta; anche se geme
    all’ombra di ogni vento.

    Spelonca di memoria, pietra viva
    - non nata mai né morta, ma vissuta -
    la rupe ove rimbomba solitaria
    ogni eco tua perduta…

    ...la tua sembianza cara più dell’aria
    al fuoco mio che un solo sguardo avviva.]


    Sono modifiche che ho sempre avuto ben presenti, ma che non ho mai apportato sia perché affezionato a questa forma ormai "Canonica", sia per il fatto che, in qualche modo, il disequilibrio interno è funzionale, almeno a mio gusto, ad esprimere una certa asprezza che reputo necessaria (per motivi, com'è ovvio, extra-testuali).
    In ogni caso non mi ergo a esperto di metrica o di musica.
  • Carla.Aita
    00 27/03/2014 22:28
    Spesso le poesie come nascono devono restare. Io per esempio o le correggo alle prime revisioni o così restano perchè le ho concepite con un loro senso, quello di quel momento.
    Mio pensiero.

    Carla
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    debona
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    Registrato il: 14/11/2003
    Sesso: Femminile
    00 28/03/2014 19:01
    Vorrei aggiungere la mia opinione, per quanto possa valere, visto che io non sono un'esperta . Amo leggere le poesie, percepirne il messaggio e, quindi, se me la sento le commento.

    Nel caso specifico, ho apprezzato molto questa poesia e, sinceramente, sempre in virtu' del fatto che non sono un'esperta non me la sentirei di commentarne il ritmo o la fluidita'.

    Mi e' piaciuta e questo a me e' sufficiente, ma questo non toglie il fatto che io possa intervenire sull'argomento immediatezza e
    che " le poesie come nascono devono restare."

    Come assidua lettrice di prosa e poesia, posso dire che mentre la creazione e' frutto in genere dello stimolo creativo immediato, l'editing successivo e' spesso necessario per permettere allo scrittore/poeta di raggiungere il massimo.

    Questo non solo oggi, ma anche in passato. Potrei citare
    Ungaretti nel secondo volume di "Vita d' un uomo" dove ho letto le note dalle quali si evince la storia di una lirica con tutte le correzioni.

    Esistono poi i manoscritti di Leopardi dai quali si possono notare delle cancellature fino alla versione definitiva

    Questi sono solo due esempi che mi sono venuti in mente e uno degli scopi del nostro forum e' proprio quello di promuovere questo scambio tra poeti , proprio per raggiungere il meglio.



    ...

    Giovanna