00 09/05/2013 07:58




T'assembro a rosa

D'amor intenso sconvolto
vorrei fare mia sposa una donna
che conosco da poco
e come un cantor del medioevo
l'assembro a rosa o a lucente astro
ma è la bocca odorosa che le prego

Così le recito: “Petalo dopo petalo
ti sfoglio finché mi resti spoglia
perché,curioso del tuo corpo,
mi tenta toglierti ogni velo”

ma dirle non oso quel che temo:

“Spina sei tu su nudo stelo?”
So che non c'è rosa senza spina
ma ci son spine senza rosa;
l'amor sovente è questa cosa

il_rimario