Gli amori di Don Giovanni

Gli amori di Don Giovanni

S'inscena una recita per Carnevale
e un damerino così abborda una damina:
“Sotto la bautta vedo la tua bocca
al sorriso schiusa
dalle fessure occhi che fan scintille:
balli, che attacca l' orchestrina?”
E non si mollano fin sera

“M'amerai ancora?” - la dama gli sussurra.
“Mia bella mascherina,fin domani:
mi chiamo Don Giovanni
e nessuna c'è ch'io ami più d'una sera.
Son di parola menzognera e seduttore
se voglio porto alla perdizione;
amo soltanto per il mio piacere
eppure son rincorso dalle donne!”

il_rimario