FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... Fiori di Pensiero è nato per permettere agli autori dilettanti di pubblicare le loro emozioni principalmente con la parola scritta, ma anche con immagini e suoni, usando il supporto più moderna che esista: Internet. La poesia è la principale rubrica del forum, ma trovano posto adeguato anche racconti, pensieri, riflessioni, dediche, lettere e tutto ciò che il cuore può dettare ed il pensiero esprimere.

"On the road"- Jack Kerouac

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    Hank.1990
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    00 18/10/2012 20:43
    Salve a tutti [SM=g27828] ,
    vorrei comprare "On the road" di Jack Kerouac; qualcuno l'ha letto? Cosa ne pensate?
    So che non dovrei fare questa domanda perchè poi potrei basare la mia probabile lettura su pregiudizi ma ho letto che ci sono molti riferimenti a luoghi degli Usa, quanto sono fondamentali? Per una persona non documentata sulla "geografia" del luogo potrebbe risultare noioso?
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    Cobite
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    00 19/10/2012 08:33



    E' un libro del 1957. Non lo direi molto aggiornato.
    Ma forse potrebbe interessare proprio come documento dell'America di 60 anni fa.

    Comunque basta che scrivi titolo e autore in un qualsiasi motore di ricerca e i venditori non mancheranno.

    Ciao [SM=x142897]

    Giancarlo
    [Modificato da Cobite 19/10/2012 08:33]


    ...

    - Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.-
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    Vinum Divinum
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    00 19/10/2012 10:22
    Sono abbastanza informato sul genere e ti do il mio parere. Innanzitutto ci sono due versioni del libro: la prima è quella normale, rivista e corretta dall'autore prima della pubblicazione; la seconda è quella originale scritta sotto l'effetto della benzadrina su un unico lungo rotolo di carta ("ho scritto un romanzo su una striscia di carta lunga 120 piedi... infilata nella macchina da scrivere e senza paragrafi ... fatta srotolare sul pavimento e sembra proprio una strada") ed è stata da poco pubblicata in Italia.
    Io ho iniziato a leggere proprio questa seconda perché pensavo fosse più spontanea e più vera, in effetti è così. Ma è difficile muoversi con facilità fra tutte le allucinazioni della mente di un Kerouac sconvolto dalla droga ed ho abbandonato la lettura. Quindi ti consiglio di fare così: prima leggere l'edizione rimaneggiata e romanzata dall'autore, poi buttarsi sul "rotolo" originale.
    Anche io sto facendo così e sto capendo meglio l'opera, perché il libro vale il tempo che spendi a leggere entrambe le versioni secondo me!

    P.S: Per i riferimenti geografici non penso che serva avere grandi cognizioni del paesaggio americano. Di solito c'è una cartina dov'è segnato l'itinerario del viaggio in ogni copia del libro, altrimenti la trovi agevolmente su internet. E sicuramente non è noioso: i paesaggi sono descritti, ma l'intento dell'autore è ben lontano da un semplice libro di divulgazione geografica.
    [Modificato da Vinum Divinum 19/10/2012 10:25]


    ...

    "Pandite nunc Helicona, deae, cantusque movete..."
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    Hank.1990
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    00 19/10/2012 15:10
    Benissimo!
    Grazie a entrambi [SM=g27811] . Non sapevo dell'esistenza della versione scritta sotto effetto di droghe, sarebbe davvero interessante...
    Mi fido! Comprerò inizialmente la versione "lucida" del libro e poi magari l'altra [SM=x142813] . Vi farò sapere!