FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... Fiori di Pensiero è nato per permettere agli autori dilettanti di pubblicare le loro emozioni principalmente con la parola scritta, ma anche con immagini e suoni, usando il supporto più moderna che esista: Internet. La poesia è la principale rubrica del forum, ma trovano posto adeguato anche racconti, pensieri, riflessioni, dediche, lettere e tutto ciò che il cuore può dettare ed il pensiero esprimere.

Una delle tante amazzoni

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    Ambra.G
    Post: 7
    Post: 7
    Registrato il: 06/01/2012
    Sesso: Femminile
    00 09/01/2012 16:12
    Una delle tante amazzoni
    La faccia riversa a terra. La figlia di nessuno, la figlia di chiunque. Giaceva ormai inerte, pallida come la luna piena immobile come un sasso. Il volto freddo svelava l’ultima espressione di una atroce verità. L’asfalto caldo si abbatteva con ferocia sul suo corpo quasi avesse intenzione di donargli il calore della vita. Lei non rispondeva. Lei non piangeva più. L’ultima lacrima era rimasta intrappolata sulle sue guance lisce ,l’ultimo segno di un dolore ingiusto, causatogli da chi sa quale demone in pena. Ed era lì, bella nella sua morte,deliziosa nel suo vestito a fiori,con le labbra ancora dipinte e il trucco sbavato. Aveva nelle sue mani insanguinate il suo futuro e sul suo corpo i segni di una passione rubata. Dall’abito strappato si notavano i seni appena sviluppati,i capezzoli rosei di una piccola donna,una donna che in futuro avrebbe donato li suo amore e quel suo corpo volontariamente. Invece era lì, con gli occhi ancora aperti ,le gambe livide allargate e le mutande bianche leggermente macchiate di rosso a provare la sua castità violata. Era stata derubata di un gioiello inestimabile che neanche il suo diavolo se ne rendeva conto. Non esisteva più il dolore in quell’involucro abbandonato, come erano inesistenti i segni della sua coscienza. Chi era e cos’era stata adesso non importava più. Era caduta in frantumi in quello squallido posto; il destino non le aveva concesso niente. L’odore della morte si faceva sentire,violento come sempre. Lei non se ne rendeva conto. Forse ora si lasciava trasportare dal vento l’anima di questa piccola amazzone e nel mio cuore cresceva il rancore per un’ombra che non avrei mai conosciuto.
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    debona
    Post: 10.528
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    Registrato il: 14/11/2003
    Sesso: Femminile
    00 09/01/2012 18:42
    Bellissima, intensa, vera come la tragedia di cui parli. Un applauso [SM=x142922]


    ...

    Giovanna