rosy.62
00lunedì 25 febbraio 2008 13:45
Urla la tua rabbia
Quella che nessuno vuole ascoltare
Quella che si preferisce non sentire
Scrivila, aggredisci un foglio bianco
Pesta sui tasti senza fermarti
Perché il mondo può non ascoltarti
Ma nessuno può impedirti di gridare
Prenditi gioco di chi non vuol capire
Prenditi gioco di chi si ripara nella normalità
Tanto non hai nulla da perdere e neppure loro
O peggio non sanno che hanno già perso la libertà
Dillo a chi crede di aver raggiunto l’obiettivo
Quanto è lontano dal proprio cuore
Sorridi di chi ha bisogno di certezze nel futuro
Di chi si crede a posto perché segue la massa
Solo tu sai quanto sei forte di fronte a loro
Che si credono forti perché sono uguali
Vivi le tue paure e le tue debolezze
Respira i tuoi desideri e libera i sogni nell’aria
Afferra la ricchezza che solo tu hai scoperto
Quanto hai visitato il paese dei balocchi
Hai provato a chiamarli, ora non seguirli
Lascia che vadano per la solita strada
Tu sai che ne esiste un’altra più in salita
E la percorri tutta d’un fiato
Ti stuzzica non sapere dove ti porta

(rc 9/11/06) [SM=x142834]
ELIPIOVEX
00lunedì 25 febbraio 2008 15:09
Mi prendi in un momento in cui vorrei sottoscrivere e urlare con te quello che tu hai appena scritto!
Cobite
00martedì 4 marzo 2008 00:14
"Pesta sui tasti senza fermarti
Perché il mondo può non ascoltarti
Ma nessuno può impedirti di gridare
"

Anche questa è una libertà acquistata, a volte difficile da mantenere.
In effetti c'è poca voglia al giorno d'oggi di gridare per i veri diritti: si urla molto di più per la squadra di calcio.

Grazie per la poesia che porta a meditare. [SM=x142891]

[SM=x142892] Cobite
fiordineve
00venerdì 14 marzo 2008 17:28


Fosse un proclama lo firmerei immediatamente.

Sono i tuoi pensieri che sottoscrivo, conscia di quanto siano validi e rappresentino anche me.


aise51
00domenica 16 marzo 2008 08:34

Mi unisco a chi urla rabbia 'costruttiva', a chi segue le strade meno battute, a chi non si annulla per sentirsi 'nella norma'.

Grazie Rosy

[SM=x142944]

Gabriella
rosy.62
00domenica 16 marzo 2008 15:37
Grazie a tutti. E' meraviglioso per me rendermi conto che mi avete capita, pienamente, e proprio nelle urla di rabbia che nessuno ha voglia di ascoltare. Hai ragione, Giancarlo, quandi parli di "libertà acquistata, forse difficile da mantenere" (togli pure il forse... però gli anni mi hanno insegnato come mantenerla, e senza quasi più fatica). Hai ragione anche tu Gabriella, io prendo da sempre le "strade meno battute", e non mi annullo per paura di non appartenere alla norma. [SM=x142847]
Rivendico la semplicità e le libertà, anche quelle più piccole; quella di non portare i tacchi alti perchè sono scomodi, di non usare il fondotinta per non rinunciare al piacere di buttarmi acqua fresca in faccia in qualunque momento del giorno, di fregarmene della carta d'idendità, delle apparenze e del vestire firmato, e soprattutto..... di farmene un baffo dei ruoli che la nostra cultura vuole imporre alla donna, soprattutto quando fanno comodo ad una schiera di uomini [SM=g27828]
(ahia ! forse qui ho innescato una bomba, cerchiamo di spegnere la miccia: io in realtà sono dalla parte degli uomini, contro le donne rompiballe che hanno solo lo shopping in testa, che sono l'immagine vivente della noia e della pigrizia, che non escono di casa senza trucco...) [SM=g27812]
sarebbe troppo lungo, ma se vi piace l'argomento, si può continuare, sostenendoci e perchè no, divertendoci.... [SM=x142843]
un abbraccio a tutti [SM=x142944]

Rosy
ELIPIOVEX
00mercoledì 19 marzo 2008 22:34
Credo proprio che andremo d'accordo io e te! [SM=x142891]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:15.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com