pensieri sull'onda

Tornano sull’onda i tuoi sospiri
con la brezza lieve della sera
un sussurrar di dolci note
su l’increspar di schiuma
quasi un canto fatto di ricordi
che si infrangono e ritornano
nell’incessante moto
che il mare porta a riva

un canto che non ha mai fine
nella mente
una giostra che mi riporta
ad ogni giro il tuo sorriso

son attimi vissuti senza tempo
son giorni portati via dal vento
quelli dove il mio pensier sopra cammina

non saran le rughe a segnare il mio domani
perché il domani è già nel mio presente
è in questo tempo fermo
in cui non trovo pace
è su quest’onda
che perenne si ripete
come il canto mio d’amore
che ormai non ha più voce.

Benvenuto in Fiori di Pensiero.

Lo sento come un gemito disperato quello che non si rivolge più al domani ma accartoccia il tempo sull'oggi o peggio, sui ricordi dell'oggi, anche se questi fossero felici. Forse è solo un mio modo di sentire.

La poesia mi arriva con un buon ritmo ed il suo canto riesce a rievocare in me emozioni, contrasti e pensieri nuovi ...

Piaciutissima.

Giancarlo

Non mi convincono quei verbi "incompleti" così ottocenteschi. Mi piace di più chi fa poesia con le parole di questo secolo. Sa sempre di retrò e abusato.

Così la vedrei:

Tornano sull’onda i tuoi sospiri
con la brezza lieve della sera
un sussurrare di note dolci
sull’increspare della schiuma
quasi un canto fatto di ricordi
che si infrangono e ritornano
nell’incessante moto
che il mare porta a riva

un canto che non ha mai fine
nella mente
una giostra che mi riporta
ad ogni giro il tuo sorriso

sono attimi vissuti senza tempo
sono giorni portati via dal vento
quelli dove il mio pensiero s'incammina

non saranno le rughe a segnare il mio domani
perché il domani è già nel mio presente
è in questo tempo fermo
in cui non trovo voce
è su quest’onda
che perenne si ripete come
il canto mio d’amore
che ormai non ha più pace.


un saluto, Vanni