notte insonne

Di notte,
quando fatichi a dormire,
torni ad aver dieci anni.

scale ripide,
cuscini bagnati,
mascelle contratte.

ricordi si accavallano
e solo un cuore che batte ti riporta indietro.

Benvenuta in Fiori di Pensiero.

Formalmente mi sorprende l'ultimo verso che mi sembra doppio.
Secondo il mio personale parere se fosse diviso in due rispetterebbe meglio l'andamento della poesia.

Nel tema devo ammettere che la tua giusta osservazione mi ha colpito ed un po' spiegato certe notte d'attesa.

Un grande applauso.

Giancarlo

grazie, avevo anche io dei dubbi sulla divisione dell'ultimo verso.

Cobite, 17/10/2012 11.17:

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Benvenuta in Fiori di Pensiero.

Formalmente mi sorprende l'ultimo verso che mi sembra doppio.
Secondo il mio personale parere se fosse diviso in due rispetterebbe meglio l'andamento della poesia.

Nel tema devo ammettere che la tua giusta osservazione mi ha colpito ed un po' spiegato certe notte d'attesa.

Un grande applauso.

Giancarlo

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Di notte,
quando fatichi a dormire,
torni ad aver dieci anni.

scale ripide,
cuscini bagnati,
mascelle contratte.

ricordi si accavallano.

solo un cuore che batte ti riporta indietro.

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Benvenuta in Fiori di Pensiero.

Formalmente mi sorprende l'ultimo verso che mi sembra doppio.
Secondo il mio personale parere se fosse diviso in due rispetterebbe meglio l'andamento della poesia.

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Concordo con Giancarlo.
L' ultimo verso è ciò che mi ha colpito subito come un verso doppio ( se non ho contato male).
E' vero che l' endecasillabo (il verso di undici sillabe metriche) è il verso per eccellenza, quello più elegante, quello usato dal nostro padre Dante nella Divina Commedia ma, secondo me, potresti alternare un endecasillabo ad un settenario con facilità.
Applauso.



Laura.