momento di tristezza e rabbia...

questo testo l'ho pescato dal mio blog e l'ho scritto in un momento di incacchiatura... è uno sfogo, infatti ho censurato una parola...
chiedo scusa in anticipo a tutti coloro che hanno una fede religiosa, perchè hanno comunque il mio rispetto...ma non vi preoccupate questo testo non contiene volgarità!

A volte vorrei essere in possesso di poteri magici per risolvere le cose.
Ma dato che non è così dovrò accontentarmi delle mie
scarse capacità intellettive. Non posso fare altro.
Non capisco come faccio ma se ci fosse un'Olimpiade dei deficienti non riuscirei nemmeno ad arrivare prima, al massimo seconda.
Ma era proprio destino che io capitassi su questa terra?
Chiunque mi conosca sa che sono atea, scettica e non credo che Dio esista più di quanto esista Babbo Natale con le renne volanti...quindi
non credo nemmeno ad un destino...Vuoi proprio che i nostri giorni siano già stati infangati da disgrazie o baciati di gioia prima ancora che potessimo essere concepiti? Mah, se ne siete convinti voi...Ad ogni modo non so che succede, ci sono quei momenti in cui il controllo della situazione, della tua situazione, ce l'hanno TUTTI tranne che te.. E allora, uno cosa ci può fare? Deve riprendere le redini della propria vita e farsi largo tra la folla che lo stava per schiacciare....Oppure farsi pilotare come una
marionetta....io propenderei per la prima, poi non so voi.
Tuttavia, non so perchè ma quando sto di m***
mi viene da scrivere e scrivere, righe e righe di pensieri disturbatamente negativi che mostrano quanto la mia testa sia propensa ad essere capiente nei confronti del caos... Ma, io ho voglia di vivere,
non di buttare giù parole di una tristezza sepolcrale.
Ecco, un'altra cosa a cui non vorrei pensare quando sono triste: la morte.
Certe persone sostengono che è la regina di tutto,
altre che l'amore può sconfiggerla,
altri che fa parte della vita,
oppure che è il passaggio per giungere alla vita eterna o ad un'altra vita.
Ma io cosa penso? Ancora non lo so.
Vuoi proprio che le nostre anime rimangano attaccate ad un corpo che ormai non emana più vita, accartocciato su se stesso come la brutta copia di una lettera importante, che si butta nel cestino?
Forse sì. Anche l'uomo più coraggioso ha paura della morte o, meglio, dell'ignoto. Solo un incapace non ne ha paura, nemmeno remotamente in fondo al cuore...
O forse no. Forse le anime si librano in cielo per trovare un posto migliore in cui vivere, in cui fare e realizzare progetti...tutto quello che abbiamo in mente verrà perso come in un computer formattato, oppure nel software rimarranno i file che avevamo scaricato prima e durante la nostra vita, nonostante l'hardware si sarà sgretolato per sempre?

[Modificato da D@ni Potter 17/07/2007 19.40]

Perchè non scrivi qualcosa anche quando sei allegra?
Potresti così vedere come l'allegria e la tristezza riescono ad influire sul modo di vedere le cose.


Tu ci sei, i tuoi genitori ti hanno generata... andando a ritroso tu neghi per posizione presa che un Creatore esista, quindi chi ha creato o generato la prima vita, o chi ha creato una qualsiasi cosa di questo universo? O comunque, chi ha generato il Principio da cui sarebbe uscito l'universo e la vita?
Non rispondere con "non lo so", altrimenti così facendo negheresti di essere atea. L'ateo infatti è chi nega l'esistenza di Dio, non chi non sa .

Fai riferimento al computer, ma il computer è un attrezzo e non una vita, a meno che tu non pensi che la vita sia una cosa programmata da altri, ovvero predisposta da altri ( da chi? e chi lo ha generato) Per quel che riguarda il computer non c'è nulla d'ignoto. Il suo creatore esiste, anzi esistono tanti creatori e si conoscono, nomi e cognomi, e si conoscono i principi su cui si basa, bit per bit. Parola di tecnico che i computer li ha visti e seguiti dal loro apparire in Italia.

Ciao
Giancarlo

Molte volte cerchiamo carta e penna nei nostri peggiori momenti perché in fondo scrivere è una sorta di terapia, come sfogarsi o condividere le proprie pene.
Tenersi tutto dentro ingigantisce le nostre angosce e tristezze...
Da come scrivi ti sento giovane. La vita non è solo brutta, ci sono anche moltissimi bei momenti che dovremmo saper cogliere e forse anche fermare su carta...
Io penso alla morte tutte le sere prima di addormentarmi, è inevitabile: ho visto morire moltissime persone care negli ultimi anni e queste esperienze ti costringono a pensare. Finché tocca agli altri è un problema che non ti tange, poi quando ti vedi coinvolta nelle disgrazie di amici e parenti questi pensieri ti assalgono senza preavviso.
Io credo in una vita dopo la morte, probabilmente non sarà come la intendiamo adesso, sicuramente diversa, forse migliore.
L'unica preghiera che rivolgo a Dio in questo senso è che si prenda cura delle mie figlie quando non ci sarò più...

---

Scritto da: Cobite 19/07/2007 12.17

Perchè non scrivi qualcosa anche quando sei allegra?
Potresti così vedere come l'allegria e la tristezza riescono ad influire sul modo di vedere le cose.


Tu ci sei, i tuoi genitori ti hanno generata... andando a ritroso tu neghi per posizione presa che un Creatore esista, quindi chi ha creato o generato la prima vita, o chi ha creato una qualsiasi cosa di questo universo? O comunque, chi ha generato il Principio da cui sarebbe uscito l'universo e la vita?
Non rispondere con "non lo so", altrimenti così facendo negheresti di essere atea. L'ateo infatti è chi nega l'esistenza di Dio, non chi non sa .

Fai riferimento al computer, ma il computer è un attrezzo e non una vita, a meno che tu non pensi che la vita sia una cosa programmata da altri, ovvero predisposta da altri ( da chi? e chi lo ha generato) Per quel che riguarda il computer non c'è nulla d'ignoto. Il suo creatore esiste, anzi esistono tanti creatori e si conoscono, nomi e cognomi, e si conoscono i principi su cui si basa, bit per bit. Parola di tecnico che i computer li ha visti e seguiti dal loro apparire in Italia.

Ciao
Giancarlo

---

Eh, lo so, qualcosa ci sarà stato che ha fatto scattare la molla per dare il via alla vita...ma non capisco cos'è. Io non so se davvero lassù c'è qualcuno oppure è tutta fantasia dell'uomo che da millenni manda avanti questa potenziale "storia inventata". Io non so niente. E per ora l'unica parola che mi viene per spiegare questo stato è "ateo"...non so se esista un altro vocabolo...Come ho detto in precedenza io rispetto le persone che credono, perchè molto probabilmente stanno meglio di me, non è che mi vanto di non credere, come fanno molti (sciocchi) alla mia età. Quindi non prendete come un'offesa personale quello che sto per dire, perchè non vi considero degli stupidi, anzi, in un certo senso vi invidio, perchè voi sapete già quello che dovete fare per stare bene, sotto certi aspetti.
Io mi chiedo, nel caso della sua esistenza, cosa potrebbe mai importare dei miei problemi al creatore del mondo, qualcuno che ha poteri immensamente inimmaginabili? Avrebbe ben altro da fare, anzichè ascoltare le mie preghiere. E poi Heistein(si scrive così?) ha detto "non riesco a concepire un dio che punisce e premia le sue creature" e anche su questo si discutere. Voglio dire: perchè se un aereo precipita e su 1000 persone se ne salva uno tutti gridano al miracolo ringraziando Dio che è salvo?e gli altri 999? Facevano tutti schifo? Cioè, poi per carità, ognuno ha la sua fede...c'è chi proprio è estremista da far venire il vomito e dice "si vede che il signore li voleva a se"...Oppure c'è chi dice che non dipende da lui. Per carità, c'è ancora chi predica che i fossili dei dinosauri e dei vari ominidi che hanno preceduto la "razza umana prediletta ad immagine e somiglianza di Dio" siano tutte prove false, frottole e basta[Sant'uomo, quel Darwin], quelli si che sono da sopprimere -.-'.
E come la mettiamo con le guerre, la fame, il terrore che gli esseri umani fanno patire ai loro simili? Vi rendete conto che dietro l'angolo di casa nostra c'è violenza, se non in casa nostra stessa? E ok, anche qui c'è qualcuno che mi potrebbe replicare"dio ha creato l'uomo libero, non lo pilota come fosse una marionetta" e ok, va bene... Ma vuoi proprio che non lo sfiorino minimamente ingiustizie crudeli, genocidi, torture, morti innocenti per fame, per guerra? Ma cosa sta aspettando, che ci ammazziamo tutti con le nostre stesse mani? Perchè ci darebbe così tanta libertà? Non capisco. E' un tipo che non si assume le proprie responsabilità, evidentemente.
Io non voglio levare speranza alle persone, non sono l'uccellaccio del malaugurio, assolutamente. Che cosa ne so io che di là non c'è un mondo più bello in cui un Dio accoglie tutti a braccia aperte? E che ne so io se non c'è prprio nulla invece? O c'è un altro tipo di vita? Io non mi ritengo nessuno per dire "è così e basta"...dimmi tu Cob come si chiama uno che non crede per svariate ragioni, ma che non sa cosa c'è davvero di là?
Devo dire che i miei non hanno mai creduto in Dio,[e quando mia madre aveva 15 anni, perse sua madre e ciò contribuì a lasciarla senza il minimo dubbio dell'esistenza di Dio] ma hanno dato a me e mio fratello la possibilità di scegliere. Ci hanno mandati a catechismo, poi ho riflettuto da sola. Se fossi stata cristiana a loro non avrebbe dato fastidio. E se avrò dei figli intendo fare lo stesso, perchè è giusto così.
Poi quando mio padre era ormai sicuro che non credevo mi ha detto una cosa..sapete, lui è farmacista e nonostante abbia 53 anni non si stanca mai di studiare cose nuove riguardo il corpo umano ecc...mi ha detto che è molto improbabile che ci sarà una vita di là, perchè la nostra mente è prettamente collegata alla nostra attività cerebrale, insomma al nostro cervello. Quando per esempio dormiamo, noi siamo incoscenti, non capiamo ciò che succede, non abbiamo dei pensieri. Al massimo abbiamo dei sogni, ma non sono visioni volontarie, basti pensare agli incubi. E comunque un po' di inverosimile c'è sempre. E chi ci fa vedere tutto ciò? La nostra mente, che mixa tutto ciò che vediamo e proviamo...apparte la capacità di sognare, non abbiamo altre attivitàdi riflessione, o comunque nulla che vogliamo noi...lavora il nostro inconscio... e immaginiamo che il nostro cervello si spenga....cosa rimarrebbe di noi, se non possiamo più pensare? Io spero che chiunque abbia pensato a questo si sbagli, ovviamente. Ma non escludo totalmente che possa essere la verità. Penso a così tante cose, sono confusionaria se non ve ne foste accorti. Mi pongo troppe domande di cui è introvabile la risposta...beh, ditemi che pensate di quello che ho appena detto, a meno che non vi siate già addormentati...

---

Scritto da: ELIPIOVEX 19/07/2007 13.39
La vita non è solo brutta, ci sono anche moltissimi bei momenti che dovremmo saper cogliere e forse anche fermare su carta...

---

vorrei poterlo fare più spesso...la maggior parte delle volte nelle cose che scrivo è espressa rabbia e tristezza...è proprio quando sono in queste fasi che sono più predisposta e non so perchè....cosa potrebbe voler dire questo?

ho quasi 40 anni e mi faccio le tue stesse domande, più o meno da quando avevo la tua età.
oggi io mi dichiaro atea.
la definizione di ateo è complessa. posso provare a dirti cosa intendo io.
non credo in Dio, in nessuno dei testi sacri e delle confessioni che ho incontrato. e credi, ho cercato, perchè come te ho pensato per anni che credere potesse darmi la forza che non ho. tieni presente che fino all'adolescenza io ero cattolica e praticante. e i motivi che mi hanno inizialmnete allontanata non sono banali pulsioni adolescenziali.
so che l'intelletto umano è limitato, quindi può essere che ci sia qualcosa che trascende talmente la mia capacità di comprensione che io non posso nemmeno immaginarne l'esistenza. mi lascio questo spiraglio di speranza, ma vivo con la convinzione che la vita sia l'unico bene che. questo mi porta a onorarla e rispettarla.
e a cercare di dare amore agli altri, perchè è l'unica cosa che sicuramente posso fare, può fare chiunque per non rende inutile la sua permanenza sulla terra.
e cerco di godermi la vita, sempre nella convinzione che nulla di ciò che faccio deve volontariamente impedire a qualcun altro di fare lo stesso.
ti abbraccio
continua a cercare, comunque. ognuno ha il suo cammino da percorrere.

ho commesso un errore. ho scritto banali pulsioni adolescenziali.
credi non intendo affatto sminuire la forza e l'energia che si ha alla tua età. e tantomeno il valore dei sentimenti che si provano.
ho scritto così perchè molto spesso , facendo un discorso simile, i miei interlocutori hanno ridotto il mio allontanamento dalla chiesa alla scoperta del desiderio sessuale. che nulla c'entra.

E' giusto che tu ti ponga questi quesiti, ora.
avevo la tua stessa età e le domande erano le stesse.


Troppa fretta!!!! Ci penserà la vita; l'esperienza; il tempo a risponderti.
Per alcune domande dovrai attendere altri Luoghi, che spero, per te, arrivino il più tardi possibile.

---

Scritto da: fiordineve 23/07/2007 23.50


E' giusto che tu ti ponga questi quesiti, ora.
avevo la tua stessa età e le domande erano le stesse.


Troppa fretta!!!! Ci penserà la vita; l'esperienza; il tempo a risponderti.
Per alcune domande dovrai attendere altri Luoghi, che spero, per te, arrivino il più tardi possibile.

---

già, su quel piano spero anche io di trovare le mie certezze tra un beeeeeeeeeeel po'...

---

Scritto da: un@ltrame 19/07/2007 19.29
ho commesso un errore. ho scritto banali pulsioni adolescenziali.
credi non intendo affatto sminuire la forza e l'energia che si ha alla tua età. e tantomeno il valore dei sentimenti che si provano.
ho scritto così perchè molto spesso , facendo un discorso simile, i miei interlocutori hanno ridotto il mio allontanamento dalla chiesa alla scoperta del desiderio sessuale. che nulla c'entra.

---

prima di tutto molti degli adulti pensano che i ragazzi non possano avere veri sentimenti seri...io ho un ragazzo con cui ormai sto da due anni, eppure penso che i miei la reputino ancora una questione banale, infantile. Ma si sbagliano del tutto. Io spero che nessuno di questo forum sia così.
E poi volevo farvi notare che TUTTO, dico TUTTO per la chiesa è un peccato. Ora, lasciamo perdere i grandi interrogativi, se Dio c'è, non c'è....pensiamo a cose più concrete. Quanta falsità c'è nella Chiesa? Io fino a 2-3 anni fa facevo da animatrice a dei bambini in un oratorio Salesiano che, come tutti saprete meglio di me si ispirava a Don Bosco. Quel tipo, dopotutto è stato una brava persona:accoglieva nel suo oratorio chiunque,sopratutto i ragazzi poveri/orfani che erano un pericolo, dato che spesso rubavano e diventavano violenti. Ora, lui voleva dare loro un'altra possibilità, un'altra vita. E questa cosa era a lungo predicata nel mio vecchio oratorio, con tanto di canti e filmati...ma peccato che appena un'animatrice e un animatore si mettevano insieme, scattava il putiferio: il prete che li minacciava di sbatterli fuori, e gli educatori che facevano prediche su prediche su quanto valesse il valore morale, gente che urlava all'ingiustizia...una specie di guerra civile! Ma cos'è? facessero atti osceni lì sull'altare durante la messa delle dieci, al limite avrei potuto capirli! Ma poi a me era capitato che avevo 10 anni e un mio amico 12..stavamo sempre assieme, un po' ci piacevamo, ma ci trattavamo da amici. Appena il prete se n'era accorto non voleva più che stessimo vicini da nessuna parte! ma dove siamo finiti? cioè, loro vedono il demonio ovunque! Perchè? Perchè vogliono che sia come nel medioevo? Per loro anche se uno ha un rapporto sessuale con la persona che ama, ma non lo fa per procreare è irrimediabilmente PECCATO! cioè, se uno segue alla lettera tutto quello che dicono esce pazzo! E poi, le coppie di fatto NO, perchè chissà mai che roba! se uno non ha i soldi per il matrimonio o crede che si possa star molto bene assieme anche se non firmi da nessuna parte o non ti fai benedire da un tipo vestito di bianco... e poi cos'altro?la procreazione assistita NO.. le coppie omosessuali no.. dare un figlio agli omosessuali NO... farli sposare?ma nemmeno a parlarne!vi rendete conto che è per colpa loro se adesso tutti ce l'hanno con i gay? perchè loro non possono procreare e compiono atti impuri...-.-' POTREI VOMITARE per tutto questo...ma cosa gliene frega? E' meglio che non parli dell'aborto perchè potrei diventare volgare...MA SARANNO PURE AFFARACCI DELLA MADRE SE PENSA O NO DI POTER DARE UNA VITA DIGNITOSA AL FIGLIO CHE HA NEL SUO GREMBO, NON IN QUELLO DI RATZINGER O COME ACCIDENTI SI SCRIVE O DEL CARDINAL SERVELLONI MAZZANTI VIENDALMARE...E' SUO! ED E' PROPRIO PERCHE' E' UNA DONNA CHE C'E' UN COSI' GRANDE OSTACOLO!SE FOSSERO GLI UOMINI A DOVER PARTORIRE, SAREBBE GIA' UN DIRITTO CHE NON AVREBBE BISOGNO DI ESSERE SCRITTO. La chiesa e' maschilista. Basti pensare che le suore non hanno tutto 'sto potere, non esistono preti, cardinali, vescovi, papi donne....non vi basta questo a capirlo? E poi Eva che mangia la mela del peccato...la donna stessa è stata demonizzata nel medioevo...perchè tra una amabile vecchietta che ci sapeva fare con le erbe medicanti e un amabile vecchietto con pari capacità candidavano la prima a farla arrosto viva? proprio non lo so... -.-'
Vi rendete conto che loro frenano il progresso?E guardate, mi dispiace per chi crede che deve avere dei rappresentanti della propria divinità così falsi e scadenti che vogliono riportare il mondo all'età della pietra, quando non si conosceva nulla e si aveva paura di tutto:del sole al tramonto, della pioggia, del fuoco dei fulmini...in quelle condizioni sarebbe molto più facile prendere il potere del globo che, dopotutto, è quello che vogliono. L'ignoranza è un requisito importante che devono avere le persone s vuoi far fare loro quello che vuoi...

-Ho conosciuto il mio ex marito a 8 anni.

- Mi ci sono fidanzata che ne avevo 16,
- a 22 avevo già due bambine, né io né lui avevamo ancora terminato l'università, ed è stato amore folle.


Poi,siamo cresciuti in modo diverso; maturando in due modi diversi che non convergevano. Attenta a non intraprendere quella strada.


Sbagliatissimo fare le animatrici così giovani; parola di sacerdoti e psicologi dell'età evolutiva.


Qui io castigherei il prete che te lo ha proposto.

Le mie figlie avrebbero voluto insegnare catechismo >(come me) per poter incontrare alcuni ragazzi che erano sempre in parrocchia a giocare a pallavolo.
Rifiuto totale del nostro amatissimo frate.

Diventarono poi, verso i 17 anni, animatrici dell'ACR; in quell'ambito nacquero e si consumarono flirt di breve durata ed altri che sono sfociati nel matrimonio.

NESSUNO DEI NOSTRI FRATI HA GRIDATO ALLO SCANDALO.


- Ripeto per l'ennesima volta che la chiesa e' santa e peccatrice:

SANTA POICHE' FONDATA DA GESU';

PECCATRICE DATO CHE POGGIA SULLE SPALLE DI PIETRO IL TRADITORE CHE HA RINNEGATO IL CRISTO PER 3 VOLTE. CONSAPEVOLMENTE.
LA SUA SALVEZZA E' STATO IL PENTIMENTO; ALTRIMENTI SAREBBE DA CONSIDERARSI ALLA STREGUA DI GIUDA.



LA CHIESA SIAMO NOIIIIII; RICORDARSI che è formata da uomini fallibili, imperfetti.



SE VUOI TROVARE LA SCUSA PER GIUSTIFICARE LA TUA PIGRIZIA MENTALE, NON USARE QUESTA.

SE IL TUO E' UN PERCORSO PER AVVICINARTI ALLA FEDE; LA PARTENZA E' SBAGLIATA.


oRA IO CHIUDO QUI, mi stancano questi discorsi che non portano a nulla; non sto qui a pettinare le bambole.


Ciao, fa' ciò che credi; mica hai un mitra puntato.
Se ti va sii cattolica, altrimenti, adios.

FIORE - sentire un albero crescere è la musica che più amo -

[Modificato da fiordineve 24/07/2007 12.21]

Approvo in toto la predica di Mamma/Fiordineve.
Sei giovanissima e quindi alcune cose posso perdonartele amorevolmente. Però attenta a buttare tutto in un enorme calderone. Alcuni argomenti ci azzeccano poco tra di loro.
Aggiungo un'ultima considerazione: anch'io sono stata catechista e pure animatrice dell'ACR. A me i ragazzi della parrocchia non mi hanno mai interessato (li ho sempre considerati senza sale e insignificanti) e quindi il vero motivo che mi ha spinto era solo ed esclusivamente l'amore di quei piccoli marmocchi viziati, amore tra l'altro mai ricambiato... Per questa ragione non ho avuto mai problemi col mio Don, anzi una volta gli ho pure riportato il discorso del mio prof di religione, che diceva che i ragazzi della parrocchia si innamorano e si sposano tra di loro.
Ricordo che mi ha risposto, è normale, è naturale che sia così. Perché dovrebbe essere un problema? Il fatto che due persone abbiano la stessa idea della religione potrà far si che abbiano in futuro meno ragioni di scontro.
Il mio augurio che tu riesca presto a trovare la tua strada, qualunque essa sia.

questa volta non sono d'accordo con fiordineve.
forse siamo nel posto sbagliato per affrontare certi argomaenti, ma trovo ingiusto dire a una ragazza di 15 anni che si fa delle domande che dimostra pigrizia mentale.
può sbagliare, come tutti noi. e sicuramente ha usato parole troppo forti per il forum in cui ci troviamo.
ma tutto mi sembra fuorchè mentalmente pigra.

anch'io chiudo qui, e non perchè credo siano discorsi inutili.
se qualcuno vuole spiegazioni del mio pensiero, le darò volentieri. in privato, per rispetto della linea del forum.
abbracci a tutte voi.

per darci delle risposte e giungere a delle certezze.
Supponendo che Dio esista e sia l'autore dell'universo(hai guardato qualche volta il cielo di notte...come ti sei sentita?)
tu credi che potremmo mai capire la sua logica?col nostro piccolo cervello?
Eppure, quanto è già grande e misterioso il nostro piccolo PENSIERO!
Rasserenati, la vita ti darà delle occasioni, forse degli incontri, per riflettere con più umiltà,e forse ti nascerà nel cuore la speranza...


***

Mi pare che Daniela sia passata da un argomento ad un altro.


Per me stop.

[Modificato da fiordineve 25/07/2007 12.05]

Intanto io non voglio avvicinarmi alla fede..non mi sembra opportuno ora, poi può darsi che più avanti cambierò idea, io non posso prevedere il futuro...

Allora gente, credo di dovervi delle scuse...temo che qualcuno di voi, come Fiordineve si sia offeso.. ma NON era mia intenzione farlo, davvero!
E poi è vero, avrò anche fatto il salto della quaglia, ma vi spiegavo alcuni dei motivi per i quali non credo..scusate ancora se vi ho offeso in qualche modo che comunque non riesco a percipire..
tuttavia, mi chiedevo perchè Fior mi ha detto che sono mentalmente pigra e quindi faccio ricadere la colpa su elementi che poco centrano...insomma, qualcosa del genere..se può rispondermi..

[Modificato da D@ni Potter 25/07/2007 20.42]

---

Scritto da: ciaoLili 24/07/2007 23.23
per darci delle risposte e giungere a delle certezze.
Supponendo che Dio esista e sia l'autore dell'universo(hai guardato qualche volta il cielo di notte...come ti sei sentita?)
tu credi che potremmo mai capire la sua logica?col nostro piccolo cervello?
Eppure, quanto è già grande e misterioso il nostro piccolo PENSIERO!
Rasserenati, la vita ti darà delle occasioni, forse degli incontri, per riflettere con più umiltà,e forse ti nascerà nel cuore la speranza...


***

---

allora, anche secondo me è vero che "saremo sempre troppo piccoli per darci delle risposte e giungere a delle certezze"..
Ma tu hai detto "riflettere con più umiltà"..non so se hai letto sopra, ma in un post avevo detto che non mi credo assolutamente nessuno per dire "è così e basta" nei confronti di questo argomento, anche perchè so di saperne molto meno di altra gente, dato che ho solo 15 anni! Vedete, la gente della mia età, o almeno la maggior parte di loro, non si fa tutti questi problemi, ci pensa più tardi se dio esiste o no, come ha avuto origine il mondo ecc..ecc.. Quindi speravo che in un forum di adulti ci potesse essere qualcuno lieto di parlare con me di questi mille e mille interrogativi che senz'altro già si sono posti..e poi perchè no, vedere tutto anche dalla prospettiva di un credente attraverso i pensieri che scrivete...tutto qua, davvero, io rispetto tutti, non voglio offendere nessuno, non voglio essere presuntuosa...cerco solo una discussione, un confronto AMICHEVOLE al quale tutti possono prendere parola qualunque sia il loro punto di vista, qualunque siano le loro idee...capito?

Anche tra adulti ci sono alcuni argomenti come il credo che difficilmente vengono affrontati serenamente. Perché comunque ci toccano nel profondo, sia che crediamo che non crediamo.

Quanto spesso strumentalizziamo il concetto di Dio per affermare noi stessi! Quintalate di moraleggiamenti beceri, frasi a effetto saccenti, teorie sui massimi sistemi fragili come una fetta biscottata
La mia modestissima opinione è che se riuscissimo a parlare di meno, ascoltarci meglio e mettessimo da parte tutto il resto avremmo maggiori possibilità di capirci qualcosa in piu.
E a quel punto forse saremmo abbastanza sereni da non dover piu sentire l'esigenza di proiettare le nostre insicurezze sulla parola "dio"