e corse tra l'erba alta
a raccogliere gigli selvatici
saranno solo un' atroce
rimembranza.
Una bellissima poesia, permeata di tristezza, malinconia e nostalgia. Le si sente in ogni parola, ogni sospiro...
Pensieri che fanno senz'altro soffrire e sentire
prigionieri di qualcosa di estraneo, come hai scritto... sapendo che il passato rimane per forza al suo posto nella memoria, per quanto si vorrebbe riportarlo in vigore. Ma quello che conta davvero, alla fine, è tenere vivi e intatti la mente, i sentimenti, le emozioni, i ricordi, le passioni, e tutto ciò che si è raccolto nella vita senza abbandonarlo a se, che senza un'anima cui appartenere cessa di vivere, nel momento in cui nessuno ne serba più il ricordo.
Complimenti per la poesia, comunque, ed un augurio di buona serata