caldarroste

Castagne al fuoco
liete scoppiettan braci,
ciclo cangiante

profuma il susseguirsi
certo delle stagioni.

gnam quanto mi piacciono.
Vero profumano di cambio di stagione certo.
Piaciuta.
Lory

QUI, DA ME I CASTAGNI SONO UN MARE DI COLORE, E LA TUA GOCCIA...RAMMENTA QUANTO SIA BELLO....L'AUTUNNO,,,,,

BRAVA.... ..FRANKA

Grazie Fr@nka e Lory del passaggio e degli apprezzamenti!!!

Da noi le castagne non si producono ma vengono vendute in particolare a novembre.

Esse sono legate ai miei ricordi con papà che tornava nella sera nebbiosa con le castagne da fare lesse e quelle da tagliare e mettere sopra la stufa ad arrostire. Era una festa.

Caratteristico poi in una fiera grandissima di novembre in una cittadina delle vicinanze è proprio il trovare le prime caldarroste ed è ancora l'ultimo importante appuntamento agricolo prima del freddo. Poi naturalmente dal fruttivendolo, ma li erano fredde e sembravano un’altra cosa.

Ancora il profumo delle castagne di quella fiera per me rappresenta il cambio di stagione a San Martino (11 novembre

Grazie Annalisa per questi ricordi che mi hai fatto rivivere con la tua splendida poesia, piccola ben levigata per far leva diretta nelle emozioni

Un abbraccio



Giancarlo

Grazie davvero Giancarlo per il passaggio, la testimonianza personale e l'apprezzamento! Noi andiamo a raccogliere i marroni in un bosco di castagni vicinissimo alla zona dove abitiamo. Vi si trovano anche funghi e, nella giusta stagione, le more che congelo e adopro per guarnire le torte allo yogurt.

quelle che arrostico sul fuoco del camino vengono dall'Italia e ne portano intatto il sapore ed il profumo. Sagitta.. bellissima

Grazie Giovanna! Un abbraccio tutto toscano!