all'alba.

All’alba cerco un pensiero che mi scalda,
il sole che mi guarda, parole miste all’acqua,
mi ribalta tutto e trovo solo carta bianca,
su cui scrivere qualche parola
e allora è ora che spunti il sole,
dietro la collina dove dorme sola
dietro quel giardino con quelle viole,
per lei si muore.
E non so, a chi voglio darla a bere
Queste sere sono nere
Sono vere e crude
Amare come il caffè
Che ti bevi, e mi chiedi
Perché sono quel che sono
E non vedi quel che ero
Perché ero l’ero bianca
In questa notte santa,
sento il vento controvento
quando cammino attento
in quel momento eri stanca,
e cammino a destra e a manca,
senza che mi manca,
ed io che non le manco
di noi ora, sono stanco.
e stacco la presa per un po’
davvero,
devo andarmene per un po’,
ovvero,
sparire e andare al nord,
viaggiare e morire di lavoro,
e trarne l’oro
di una vita
mi sacrifico
e non conta il sacrificio
siamo prede del libero arbitrio
ho il cuore vitreo,
l’anima nel frigo,
contamina il mio grido.
Io lo sfido E Dio mi sfida,
questa vita, la creo,
la ideo…

- Maurizio -