javie
00venerdì 25 agosto 2006 11:13
questa è la storia di un peccatore,
era solito essere un vincitore
godendo di una vita importante e con una buone posizione,
ma le pressioni dell lavoro, i suoi impegni sociali,
e l'ambizione fanatica della sua moglie egoista,
lo ha portato all'alcool,
ed é stato mescolato con una prostituta
che lo ha condotto a una vita nell'indecisione.
lei gli ha fatto spendere i suoi soldi
lo ha abbandonato in una "skid row"
Un rallentamento in una missione militare di salvataggio.
é una vergogna.

oh, demone alcool
tristi memorie che non posso ricordare,
chi ha pensato che avrei detto
maledicilo tutto e buttalo via,
oh, demone alcool
memorie che non posso ricordare,
chi ha pensato che sarei diventato schiavo del demone dell'alcool?


vino rosso, gin rosa,
Berrebbe qualunque cosa,
port, pernod o tequila,
rum, whiskey, vodka sulle roccie,
finchè tutte le sue difficoltà spariranno.
ma lui si é incasinato la vita ed ha picchiato sua moglie,
la prostituta se ne é andata e ha trovato un altro stupido
lo porterá all'alcool,
lo condurrá fino all'orlo,
e quando i soldi saranno finiti,
lo lascerà nei bassifondi,
é una vergogna.

oh, demone alcool
tristi memorie che non posso ricordare,
chi ha pensato che sarei diventato
schiavo del demone dell'alcool.


[Modificato da javie 25/08/2006 11.14]

[Modificato da javie 25/08/2006 11.15]

javie
00venerdì 25 agosto 2006 11:16
ps. questa è una canzone non una poesia.... quindi è ripetitiva e alla semplice lettura monotona.... cioè fa schifo...

[Modificato da javie 25/08/2006 11.25]

Geneshys
00venerdì 25 agosto 2006 12:28
Una volta un caro amico con cui ho condiviso gioie, amicizia e dolori mi scrisse l'ultima pagina di diario...

"....eppure questa malattia che tanto mi sta distruggendo vive e sopravvive dentro di me, ho quasi imparato a convivere con lei con la consapevolezza che insieme andremo via...Mi strapperà alla vita, forse, perchè più mi avvicino alla fine e più la speranza in me si fa forte....
Ci si rende conto sempre tardi che la vita è, a volte, giustiziere silenzioso, ma siamo noi che scriviamo la sentenza definitiva su noi stessi e lei esegue...."


Andarono via insieme ed io rimasi con quelle poche righe che per me diventarono un testamento sempre vivo dentro il mio cuore... ed ancor più amo e rispetto la vita...e me stesso....


Saluti
Gae





[Modificato da Geneshys 25/08/2006 12.29]

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