davidalcova2
00lunedì 21 novembre 2022 17:27
La più diffusa tra le tecniche di meditazione
La parola yoga in sanscrito significa «tenere assieme», «legare». Nell’India antica essa si riferiva a tutta una serie di teorie e soprattutto di tecniche tese alla liberazione, cioè al distacco dalle illusioni di questo mondo e all’unione con l’Assoluto. I mezzi per ottenere tale risultato si fondavano sul controllo dell’attività mentale e della respirazione
Una delle posizioni più celebri è quella del loto, assumendo la quale Buddha raggiunse l’illuminazione. Essa consiste nel mettere il piede destro sul polpaccio sinistro e parallelamente il piede sinistro sul polpaccio destro, nell’incrociare le mani dietro la schiena e afferrate i talloni (la mano destra sul tallone destro e la mano sinistra sul tallone sinistro) e infine nell’appoggiare il mento sul petto, fissando lo sguardo sulla punta del naso.