Samuele Bersani - Una delirante poesia

Pescatoredasterischi
00venerdì 18 maggio 2012 02:04


Voglio condividere con voi questa canzone, una delle mie preferite.
A mio avviso un vero capolavoro del cantautore romagnolo, che come sempre, con le sue fantasiose allegorie, è riuscito ad arrivare dritto nel cuore di chi ha voglia d'ascoltarlo e davvero di capirlo.

La coincidenza è logica, di trovarti qua lo sapevo già in anticipo
Avevo un numero e l'ho perso, poi ho lasciato la tua fotografia su ogni tavolo
fino a che per caso un giorno ho letto un ritaglio che ti riguardava
In poche parole eccomi a sorprenderti,
torno in qualità di vecchio scheletro
intrappolato nella trincea, dissotterrato da una marea
ho superato ogni ostacolo
e sono finalmente riemerso fuori nell'ossigeno
E' un racconto inedito da vivere prima di stenderlo
come cemento sopra le righe dritte sulle pagine da capo a margine
sarebbe inchiostro che non si imprime più
si è seccato ormai molti anni fa al primo capitolo
Un viaggio fermo in biglietteria fissato per scappare via
dalle barriere che si alzano
non servirebbe a niente adesso se non fosse valido
E' un racconto inedito da leggerci negli occhi aprendoli
e non delimiterei un confine
prima di ripetere certe abitudini
togliamo ai gambi tutte le spine
E' una delirante poesia in febbre leggera che ti regalo…
Devo mettermi a pensare quale piano alternativamente avrei
ma è impossibile fermare un' asteroide quando è in transito
Cambi sempre titolo per non decidere, il sole intanto fatica a uscire
resta dietro la riunione delle nuvole raccolte in alto sul campanile
Cambi sempre titolo per non decidere, non metti il punto per non finire
mentre avanzi a piedi scalzi nel disordine, io ti avviluppo con le mie spire.
Cobite
00venerdì 18 maggio 2012 10:15

Scusa, ma non ti sei accorto che hai scrittoil testo non come poesia?

Se senti bene il cantante fa delle lievi pause tra un verso e l'altro e alla fine un verso corto lo allunga con la voce per restare dentro ad un ritmo.

Ad esempio tu scrivi:

"La coincidenza è logica, di trovarti qua lo sapevo già in anticipo
Avevo un numero e l'ho perso, poi ho lasciato la tua fotografia su ogni tavolo
fino a che per caso un giorno ho letto un ritaglio che ti riguardava
In poche parole eccomi a sorprenderti,
torno in qualità di vecchio scheletro
intrappolato nella trincea, dissotterrato da una marea
ho superato ogni ostacolo
e sono finalmente riemerso fuori nell'ossigeno
...
"



Secondo me andrebbe scritta:


La coincidenza è logica,
di trovarti qua
lo sapevo già
in anticipo.

Avevo un numero e l'ho perso,
poi ho lasciato là
la tua fotografia
su ogni tavolo

fino a che per caso
un giorno ho letto
un ritaglio
che ti riguardava

In poche parole
eccomi
a sorprenderti,
torno in qualità
di vecchio scheletro

intrappolato nella trincea,
dissotterrato da una marea
ho superato ogni ostacolo

e sono finalmente riemerso
fuori
nell'ossigeno
....



Comunque con la voce fa davvero dei virtuosismi inimitabili.
Ciao. [SM=x142897]
Giancarlo

Pescatoredasterischi
00venerdì 18 maggio 2012 14:32
Hai ragione Giancarlo, ma non l'ho scritto io il testo l'ho solamente copiato. Devo essere più attento :D
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