PastorErrante
00lunedì 21 agosto 2017 23:02
Quando ti sentirai precipitare,
come un granello spinto sul fondo dalla corrente,
quando sentirai le ombre allungarsi
e udrai solo i grilli nascosti ed il fruscio dei rami secchi,
quando tutto attorno a te si fa sfocato,
si confonde in una notte senza stelle
e saranno spariti colori, luci e le vuote parole,
allora chiamami sottovoce, scrivi il mio nome sulla sabbia,
lasciati andare: io ci sarò.
Non faremo chissà che bagordi, non molto,
per carità,
solo una o due battute inopportune e sorrisetti impertinenti.
Giusto per ricordarti che in nessun caso sei solo.
Non rammenti il mio nome?
Non preoccuparti caro, te lo scrivo or ora,
così sarà sempre con te:
"Amico".
elfo nero
00lunedì 4 settembre 2017 17:02
Bella Poesia, complimenti a te