Pregio diluito

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ombraman2007

00venerdì 14 dicembre 2007 16:36

Diluire la propria personalità
adattarla alle circostanze
a volte è comodo e conveniente
ma non sempre il gioco
vale la candela.
Un mio difetto accertato
è la mancanza di diplomazia
anche se io continuo
a “sentirlo” un pregio.
Il primo riscontro
è con me stesso
con la mia interiorità
che non ne vuol sapere di barare
e quindi ogni volta
che per un motivo qualsiasi
diluisco la mia personalità
lo stomaco mi si contorce
e mi si ritorce contro.
Potrebbe sembrare un limite …
ma tutto sommato
mi sta bene cosi.
ombraman

ELIPIOVEX

00venerdì 14 dicembre 2007 17:56

Sinceramente non riesco ad immaginarmi una personalità diluita.
Tu dici di non essere diplomatico. Io invece preferisco tenere per me le mie opinioni anche se sono negative risultando agli occhi dei più accomodante.
Lo svantaggio di questa situazione è che alcune volte (molto raramente) sbotto e come un vulcano in eruzione non mi fermo più.
Ho notato invece che le persone attorno a me molto più spicce nei rapporti e che tendono sempre e comunque a dire quello che pensano, anche se può ferire, non hanno mai di questi problemi. Proprio perché non accumulano mai la rabbia dentro...

ombraman2007

00venerdì 14 dicembre 2007 21:01

Re:

ELIPIOVEX, 14/12/2007 17.56:
Sinceramente non riesco ad immaginarmi una personalità diluita.
Tu dici di non essere diplomatico. Io invece preferisco tenere per me le mie opinioni anche se sono negative risultando agli occhi dei più accomodante.
Lo svantaggio di questa situazione è che alcune volte (molto raramente) sbotto e come un vulcano in eruzione non mi fermo più.
Ho notato invece che le persone attorno a me molto più spicce nei rapporti e che tendono sempre e comunque a dire quello che pensano, anche se può ferire, non hanno mai di questi problemi. Proprio perché non accumulano mai la rabbia dentro...

pregio diluito.. permettimelo come licenza poetica.
io continuo a preferire la poca diplomazia anche perchè
se devo inghiottire o devo sorridere per circostanza obiettivamente
posso farlo qualche volta ma se il mio stomaco non l'accetta
è dura credimi.
lo farei solo per una giusta causa ma la domanda è
quale è la giusta causa???
un sorriso
ombraman

ELIPIOVEX

00venerdì 14 dicembre 2007 22:11

Una giusta causa potrebbe essere il quieto vivere (ovviamente a discapito del tuo stomaco) [SM=x142840]

ombraman2007

00sabato 15 dicembre 2007 18:52

Re:

ELIPIOVEX, 14/12/2007 22.11:
Una giusta causa potrebbe essere il quieto vivere (ovviamente a discapito del tuo stomaco)

è questo il punto.
con gli altri sono a contatto per ore o parte della giornata
con il mio stomaco ci devo vivere sempre.
un sorriso
ombraman

debona

00mercoledì 19 dicembre 2007 01:30

Se non dire quello che si pensa vuol dire essere diplomatici.. bene allora io lo sono moltissimo. La vita mi ha insegnato a tenermi strette le mie opinioni anche perche' possono essere sbagliate ed ingiustamente ferire le persone che mi stanno vicino.

ombraman2007

00giovedì 20 dicembre 2007 12:39

Re:

debona, 19/12/2007 1.30:
Se non dire quello che si pensa vuol dire essere diplomatici.. bene allora io lo sono moltissimo. La vita mi ha insegnato a tenermi strette le mie opinioni anche perche' possono essere sbagliate ed ingiustamente ferire le persone che mi stanno vicino.

questo è solo una faccia della medaglia,
una faccia che posso anche capire,
quello che non capisco è come si faccia
ad inghiottire anche quello che è contro
i propri principi.
un sorriso
ombraman

Cobite

00lunedì 24 dicembre 2007 01:35

Vedere solo il bianco o il nero è una caratteristica dei giovani. L'esperienza invece insegna che ci sono molte altre vie di mezzo ed insegna di evitare gli estremismi.
Si può mentire anche per pietà e si può dire la verità per colpire a fondo. A volte non è solo il dire o il tacere certe cose che a noi in quel momento pare verità, ma è anche come e perché si dice o si tace quella verità.
Ti lascio in proposito un mio aforisma di qualche anno fa:
La verità spesso non è saggezza e a me sembra, caro amico, che la saggezza arrivi sempre troppo tardi per essere raccontata…

[SM=x142897]

Giancarlo

ombraman2007

00lunedì 24 dicembre 2007 19:14

Re:

Cobite, 24/12/2007 1.35:

Vedere solo il bianco o il nero è una caratteristica dei giovani.

vuol dire che mi sento giovane dentro..
scherzi a parte è vero che l'esperienza possa portare
anche saggezza( non sempre in verità) ma molte volte porta anche complicazioni.
non sempre si può essere semplici nella vita
ma la semplicità aiutaa capire e soprattutto a capirsi.
un sorriso
ombraman
ps mi rendo conto di non essere stato per niente semplice!!

fiordineve

00martedì 29 gennaio 2008 17:44

Un mio difetto accertato
è la mancanza di diplomazia

Ho perso amicizie e lavoro per non essere diplomatica.

Ho perso, altresì, amicizie, che Io non ho piu' sentito taliperchè PER NON FARMI SOFFRIRE, [SM=x142828]

mi hanno nascosto avvenimenti gravi da cui avrei potuto difendermi e, magari, salvare il mio matrimonio. [SM=x142895]

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