Per me il poeta può fare e dire quel che vuole: la poesia non ha limiti d'argomento (mentre questo forum sì!)
La poesia nel senso stretto del termine per prima cosa è
comunicazione, lo scrivo in grassetto per appuntarlo.
La poesia quindi può parlare di qualsiasi cosa perché usi i suoi specifici metodi di comunicazione. Il termine "poesia" in senso lato è anche sensibilità, delicatezza...
Questo, a guardare bene, è valido per ogni forma d'arte.
Allora che ha di diverso la poesia?
La parola!
La poesia è l'arte della parola, l'espressione più alta della comunicazione in parola. Sta tra la musica e la prosa. Il suo modo d'uso è il canto ed il ritmo interno alla parola, la sua azione è il richiamo a sentimenti e sensazioni che sono dentro di noi.
Pensierini, belli quanto vuoi, "poetici" in senso lato quanto vuoi, non saranno mai Poesia nel vero senso della parola se non hanno in se quel ritmo e quel canto atto ad accentuare il loro effetto e farli diventare poesia e questo indipendente dalla loro forma letteraria codificata o meno. Non basta scrivere un pensierino in colona, come nei giornali, per farlo diventare Poesia: dobbiamo sentirne il ritmo ed il canto, allora sì che, secondo me, diventa Poesia.
Bye bye
Giancarlo.