Poesia di Forum n. 22- LA BAMBINA SULLA SCALA

Raggio di Sole21.
00sabato 3 maggio 2008 10:21
Poesia di Forum n. 22


LA BAMBINA SULLA SCALA


Composta da Raggio di Sole e un@ltrame




La bambina sulla scala sorride
nel bianco e nero di una foto.
Sfioro i bordi, dove il tempo
ha ingiallito carta e animo.

Avvolgo in spire le immagini:
vagano le dita, innamorate
di un'essenza di felicità
in un soffio d'estate.

Lo sguardo-padre
oltre la scatola magica
scioglie ogni timore
e apre a nuovi sorrisi.

Arrivano carezze da un passato
in bianco e nero. E promesse
fatte a me, bambina della scala,
che io sola posso mantenere.

Il testo nasce da un tentativo d' incontro tra due sensibilità affini. Un grazie di cuore a Francesca
un@ltrame
00sabato 3 maggio 2008 11:18
è stato divertente e impegnativo.
un modo di conoscersi e di scambiarsi sensazioni che pochi hanno la fortuna di provare.
certo, con laura è facile, perchè pur non scrivendo in modo così simile come potrebbe sembrare, abbiamo un modo di sentire le parole e le emozioni che si avvicina molto.
e mi ha permesso di lavorare sulla parola anche in questi giorni di totale mananza di idee mie. quindi:

grazie a te, amica mia [SM=x142892]
ELIPIOVEX
00sabato 3 maggio 2008 15:27
Un applauso ad entrambe!
Raggio di Sole21.
00sabato 3 maggio 2008 22:50
Carissima Francesca,
sai quanto io ti voglia bene, quanto ti stimi e quanto ti sia grata perchè ci sei. Sempre. Questa volta sei stata il mio verso, la mia voce: io sarò stata la tua ispirazione, la tua idea e avrò fatto qualche piccola cosa ma tu sei stata GRANDE. Indipendentemente dal valore della poesia, questa resta per me la "cosa" più bella che io abbia pubblicato. E tu sai perchè. E' stato divertente lavorare insieme e scambiarci mail ad un ritmo frenetico nel tentativo di perfezionare il tutto. Questo è il risultato.
GRAZIE FRANCY [SM=x142909]
Ti voglio bene [SM=x142887]
Laura [SM=x142906]
un@ltrame
00domenica 4 maggio 2008 09:51
sai qual è la cosa difficile dello scrivere in 2?
che si è costretti a ragionare su ogni parola.
di solito lascio che i versi arrivino, magari li cerco un po', li leggo a voce alta ed è finita lì.
questa poesia contiunuo a guardarla e aver voglia di spostar qualcosa, perchè non è solo sensazione, ma anche lavoro.
ad esempio...l'ultima strofa:

Arrivano carezze da un passato
in bianco e nero. E promesse,
fatte a me bambina della scala,
che io sola posso mantenere.

cambierei la posizione della virgola...

Raggio di Sole21.
00domenica 4 maggio 2008 14:26
No, mai. Bambina della scala deve essere bene in evidenza non solo perchè richiama l' immagine offerta dalla prima strofa ma richiama anche il titolo che è fondamentale ma spesso sottovalutato. Sul titolo il lettore inizia ad avanzare ipotesi, per esempio, a costruire immagini molto parziali ed imperfette. Ma la bambina della scala, per me, deve stare tra due virgole. Francy dimmi perchè secondo te, bisognerebbe spostare le virgole ma magari questa volta scriviamoci via mail. Che ne dici?
Un abbraccio
la tua amica Laura
Cobite
00mercoledì 7 maggio 2008 15:28

La poesia è talmente ben amalgamata che non è possibile dividere un autore dall'altro e questo significa che è stato fatto un lavoro notevole o che la casualità ha messo vicino due poeti con lo stesso stile.
Ma non è solo questo. La poesia infatti appare armonica ed il canto eleva un pensiero profondo a vera arte. Bravissime.
Trovo che vada bene la stesura iniziale con "bambina della scala" come incisa. Non toccate più niente quindi che così è perfetta.

Complimenti davvero a tutte e due. [SM=x142874]

[SM=x142887] [SM=x142887]
Giancarlo
Raggio di Sole21.
00giovedì 8 maggio 2008 15:27
Grazie Giancarlo. Come al solito troppo buono.
Laura [SM=x142852]
fiordineve
00venerdì 30 maggio 2008 00:20


Generalmente non ci dovrebbero essere commenti sotto le poesie create in coro.
Cobite
00lunedì 2 giugno 2008 10:22
Re:
fiordineve, 30/05/2008 0.20:



Generalmente non ci dovrebbero essere commenti sotto le poesie create in coro.




E perchè no?

In passato, in altri luoghi in effetti la stesura finale non si commentava per non cadere a facili liti. Comunque qui non mi pare che si sia mai presentato il problema.

Comunque i commenti non dovrebbero essere inseriti durante la fase preparatoria dove ognuno mette il suo pezzo.
Questo semplicemente perché la poesia verrà in seguito amalgamata dal curatore e i singoli pezzi spariranno per lasciare il posto alla sola stesura finale.
Ma una volta giunti alla stesura finale essa è una poesia come un'altra e quindi, secondo me, soggetta a commenti nel rispetto degli autori e sempre tenendo conto che è stata costruita a più mani.

Ciao [SM=x142897]
Giancarlo
Cobite
00lunedì 2 giugno 2008 10:31
Re:
un@ltrame, 04/05/2008 9.51:

sai qual è la cosa difficile dello scrivere in 2?
che si è costretti a ragionare su ogni parola.
di solito lascio che i versi arrivino, magari li cerco un po', li leggo a voce alta ed è finita lì.
....



Questo è auspicabile, ma non indispensabile.
Chi cura la stesura finale avrà l'autorità anche di cambiare qualcosa per adattare un pezzo al corpo della poesia, per cui chi è stato più attendo vedrà il suo pezzo meno alterato di colui che non è stato attento.
In questa poesia è evidente che di attenzione ne avete messa tanta.
Brave [SM=x142874]
[SM=x142892] Giancarlo
Raggio di Sole21.
00lunedì 23 giugno 2008 00:18
E pensare che è nato tutto da una foto che Francesca non ha neanche visto ma della quale ha sentito solo parlare...
[SM=x142887]
ariadipoesia
00sabato 5 luglio 2008 14:31
Re:
Raggio di Sole21., 03/05/2008 10.21:

Poesia di Forum n. 22


LA BAMBINA SULLA SCALA


Composta da Raggio di Sole e un@ltrame




La bambina sulla scala sorride
nel bianco e nero di una foto.
Sfioro i bordi, dove il tempo
ha ingiallito carta e animo.

Avvolgo in spire le immagini:
vagano le dita, innamorate
di un'essenza di felicità
in un soffio d'estate.

Lo sguardo-padre
oltre la scatola magica
scioglie ogni timore
e apre a nuovi sorrisi.

Arrivano carezze da un passato
in bianco e nero. E promesse
fatte a me, bambina della scala,
che io sola posso mantenere.

Il testo nasce da un tentativo d' incontro tra due sensibilità affini. Un grazie di cuore a Francesca




Splendido soffermarsi in due su una foto che il tempo ha ingiallito.
Si nota un delicato complice bisbiglio tra le note, come da confidenza amicale; i primi versi delle quartine infatti, parlano in modo impersonale , le seconde due in modo personale, ben amalgamandosi e creano quella complicità amicale di cui parlavo sopra.

Bellissima, complimenti per la costruzione di questo percorso molto piacevole. [SM=x142892]
un@ltrame
00martedì 8 luglio 2008 19:36
ho letto solo ora il tuo commento, ariadipoesia.

grazie mille!

scrivere insieme è stato possibile perchè siamo amiche e al tempo stesso ha rafforzato il nostro legame
ariadipoesia
00martedì 8 luglio 2008 20:03
è un bel modo di intrattenersi tra amiche, il vostro poetare insieme.
[SM=x142934]
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