NON SONO IN PERICOLO

Versione Completa Stampa Cerca Utenti Iscriviti

FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... » FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... » Scaffale » Fiordineve (Maria Antonietta Mantovani) » Poesie di Fiordineve

fiordineve

00domenica 26 luglio 2009 22:29

NON SONO IN PERICOLO

Cielo grigio
cielo scuro
cielo ostile
piombo sul capo

senza luna

sagome di betulle
come macabri fantasmi
manovrati
dal vento del nord
trasmettono angoscia

aspetto
prima di chiudere
le finestre
e poi sorrido

non sono in pericolo

come una lumachina
la mia casa
è il porto amico
basta una canzone
e scompaiono
le ansie nascoste

il silenzio
mi fa compagnia.

Cobite

00lunedì 27 luglio 2009 08:47

"
non sono in pericolo

come una lumachina
la mia casa
è il porto amico
basta una canzone
e scompaiono
le ansie nascoste
"

Vero!
A volte è bello anche poter chiudere la finestra e lasciare fuori la bufera funesta e con essa anche il sole.
La solitudine a volte corrobora, ma che non sia lunga o consuma. [SM=x142839]

Un applauso [SM=x142874]

Giancarlo

fiordineve

00martedì 28 luglio 2009 01:08

Grazie, unico mio lettore. [SM=x142841]

debona

00martedì 28 luglio 2009 07:14

Penso che siamo molto fortunati quando possiamo dire che la nostra casa e' un luogo sicuro e rassicurante. Purtroppo non e' cosi' per molte (troppe) donne che ogni giorno proprio tra le pareti domestiche devono subire violenze fisiche e psicologiche. Grazie per la tua poesia, ha dato terreno fertile per riflettere. Come sempre bravissima ed attenta nel gioco delle emozioni [SM=x142922]

Stella.85

00martedì 28 luglio 2009 23:12

Re:

debona, 28/07/2009 7.14:
Penso che siamo molto fortunati quando possiamo dire che la nostra casa e' un luogo sicuro e rassicurante. Purtroppo non e' cosi' per molte (troppe) donne che ogni giorno proprio tra le pareti domestiche devono subire violenze fisiche e psicologiche. Grazie per la tua poesia, ha dato terreno fertile per riflettere. Come sempre bravissima ed attenta nel gioco delle emozioni

Quoto in pieno quello che hai scritto per troppe donne chiudere quella finestra vuol dire continuare ad essere in pericolo... brava ad averlo ricordato [SM=x142872]

... finchè continueremo a non parlare di queste cose o a far finta che non esistono ci sarà terreno fertile perchè continuino!!!

Bravissima fiordineve come sempre

Raggio di Sole21.

00mercoledì 29 luglio 2009 07:40

Penso che siamo molto fortunati quando possiamo dire che la nostra casa e' un luogo sicuro e rassicurante. Purtroppo non e' cosi' per molte (troppe) donne che ogni giorno proprio tra le pareti domestiche devono subire violenze fisiche e psicologiche. Grazie per la tua poesia, ha dato terreno fertile per riflettere. Come sempre bravissima ed attenta nel gioco delle emozioni

Quoto in pieno quanto scritto da Giovanna. La casa dovrebbe essere sembre un nido caldo e un porto sicuro ma spesso non lo è. E' proprio lì che si consumano, al giorno d' oggi le violenze più grandi.

Bella la poesia e significativa l' immagine della lumachina. Capisco anche la chiusa e il valore del silenzio perchè spesso ha fatto compagnia anche a me.
Brava come sempre.

[SM=x142887]

Laura.

camilloextrema

00mercoledì 29 luglio 2009 20:01

Re:

fiordineve, 26/07/2009 22.29:

NON SONO IN PERICOLO

Cielo grigio
cielo scuro
cielo ostile
piombo sul capo

senza luna

sagome di betulle
come macabri fantasmi
manovrati
dal vento del nord
trasmettono angoscia

aspetto
prima di chiudere
le finestre
e poi sorrido

non sono in pericolo

come una lumachina
la mia casa
è il porto amico
basta una canzone
e scompaiono
le ansie nascoste

il silenzio
mi fa compagnia.

A volte il silenzio è l' amico più sincero che abbiamo.

Brava.

[SM=x142887]

Claudio

fiordineve

00sabato 1 agosto 2009 01:03

Non avevo pensato alla mia casa come simbolo per donne maltrattate fisicamente o psicologicamente.

Era autobiografica e terra-terra.

Ho visto chiudersi porte attorno a me; un po' di autocompatimento e, come sempre, guardando la Natura mi sono detta che, in fondo, pur essendo sola ho molto: un luogo in cui rifugiarmi.

Ringrazio Claudio per il suo commento :

A volte il silenzio è l' amico più sincero che abbiamo.

Era solo questo di cui, in quel momento, avevo necessità.

Grazie a tutti. [SM=g1602821]

debona

00sabato 1 agosto 2009 06:13

"Non avevo pensato alla mia casa come simbolo per donne maltrattate fisicamente o psicologicamente.

Era autobiografica e terra-terra. "

Non era certo questo il mio pensiero... volevo solo dire che e' gia' meraviglioso quando la propria casa puo' essere considerata un rifugio sicuro.

Versolibero

00sabato 1 agosto 2009 08:57

...basta una canzone...

ma qui la musica è quella del silenzio...

un silenzio può essere occasione per riflessioni introspettive, ma spesso
ricama nuvole di malinconia, tuttavia mi sembra che oscilli tra due polarità, questo silenzio: le ricordanze, che si traducono in pacatezza meditabonda e un senso di pace, sia pure acquisita a caro prezzo, ma illuminata da un sorriso:

aspetto
prima di chiudere
le finestre
e poi sorrido

non sono in pericolo

come una lumachina
la mia casa
è il porto amico

una casa come rifugio dell'anima.

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:08.