Cobite
00domenica 31 ottobre 2004 09:15
Come sei bella, amica mia,
come sei bella!
Gli occhi tuoi sono colombe,
dietro il velo.
Le tue chiome come un gregge di capre
che scendono dalle pendici del Galaad.
I tuoi denti come un gregge di pecore tosate,
che risalgono dal bagno;
tutte procedono appaiate,
e nessuna è senza compagna.
Come un nastro di porpora le tue labbra
e la tua bocca è soffusa di grazia;
come spicchio di melagrana la tua guancia
dietro il velo.
Come la torre di David il tuo collo,
costruita a guisa di fortezza.
Mille scudi vi sono appesi,
tutte armature di eroi.
I tuoi seni sono come due cerbiatti
gemelli di una gazzella
che pascolano tra i gigli.
Prima che spiri la brezza del giorno
e si allunghino le ombre,
me ne andrò al monte della mirra
e alla collina dell'incenso.
Tutta bella tu sei, amica mia,
in te nessuna macchia.
ariadipoesia
00lunedì 1 novembre 2004 02:25
è la più bella storia d'amore scritta da sempre