La ragazza innamorata

LaBelleEtLaBete
00mercoledì 16 aprile 2008 21:11
Avevano fatto l'amore, poi lui si era addormentato.
La ragazza se ne stava seduta sull'ampio davanzale della finestra, accanto al letto.
I capelli leggeri sciolti sulle spalle le solleticavano il viso, aveva ancora il corpo palpitante e la brezza della sera la faceva vibrare.
Fissava il vuoto, o forse qualcosa che solo lei poteva vedere, si sentiva sola.
Leggera poggiò i piedi nudi sul pavimento freddo e si fermò a guardarlo.
Sentiva il suo respiro, ne beveva ogni spasimo, avida di assorbirne ogni attimo.
Si sentiva una ladra, una ladra di vita.
In quei momenti si sentiva bruciare da dentro, guardarlo era tortura e meraviglia allo stesso tempo, erano istanti in cui capiva cosa voleva dire sentirsi viva, istanti in cui capiva il perchè del dolore e della sofferenza, perchè quel secondo di estasi dell'anima avrebbe per lei compensato ogni lacrima mai versata.
Stefano Starano
00mercoledì 16 aprile 2008 21:27
mai
Bella l'immagine dei piedi nudi messi per terra.
Piedi di ragazza, di donna...
Il dolore, la sofferenza prevalgono sulla felicità di amare.
Lui, un essere irrangiungibile (non nel senso fisico) è da vivere in ogni momento rimasto disponibile da qui alla morte.
Queste persone (come questa donna) esistono e soffrono-vivono un'esperienza indimenticabile, indelebile, che lascia cicatrici non rimarginabili.
Mai.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:37.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com