Mario Luzi: La giovane ebrea al suo amato musulmano
La giovane ebrea al suo amato musulmano
C’è una pozza di sangue tra te e me.
Mio Dio, chi l’ha versato?
chiunque sia stato,
caro, è sangue sprecato.
Ma io so che l’amore
mio, se mi aprirai le braccia,
potrà vederlo asciugato.
Vieni, non tardare.
(MARIO LUZI, Parlate, a cura di Stefano Verdino, Interlinea)
[Modificato da Sagitta 08/01/2005 19.43]