La giornata della memoria

Non so Giancarlo se questa è la cartella giusta per esprimere un proprio pensiero sulla giornata della memoria, comunque sentivo il dovere di riservare un breve pensiero sulla crudeltà e il dolore che ogni guerra infligge
agli esseri umani. Ho avuto uno zio disperso in Russia e uno che è riuscito
a scappare e non prendere quel treno che avrebbe segnato amaramente
la sua vita. Sul mio stesso podere ci sono bunker costruiti per il controllo
delle strade a fondovalle. Mi fa ancora rabbia sapere che la manovolanza
era quasi interamente italiana! E' un tratto comune a tutti quelli che davvero hanno vissuto il periodo della guerra: non ne parlano volentieri.
Le visite alla Linea Gotica sono frequenti, arrivano anche scolaresche e questo è fondamentale: ricordare per apprezzare i diritti e doveri di ogni
democrazia. Democrazia e libertà.

La guerra accentua tutti gli estremismi, e li rende bruttali, e la vita diventa un lusso sul pollice o sull'indice di qualche arrogante armato.

Nel ricordare le persecuzione razziali vorrei ricordare che esse vanno condannate anche quando vengono attuate nei confronti di coloro che del razzismo hanno fatto esaltazione, partito o religione.

Giancarlo