KAVAFIS. POESIA.(disperazione)

\L'HA preso.ed ecco che non fa che ricercare
in altre labbra,se gli riesca trovare
quelle labbra d'amore.in ogni amplesso nuovo
non fa che ricercare.si vorrebbe ingannare
che il giovinetto è sempre quello,che a lui si da'

\L'HA perso.come se non fosse mai neppure
esistito.voleva,cosi disse,scampare
al marchio d'un morboso piacere,alle sue tare,
al marchio vergognoso di quelle voglie amare.
era,diceva,ancora a tempo per scampare.

\L'HA perso.come se non fosse mai neppure
esistito.illudendosi,fantasticando,vuole
in altre labbra giovani quelle labbra trovare:
cerca di ridestare in se'l'antico amore.

by''kavafis.(1863'1933)

En apognwsei

Ton ecas entelws. Kai twra pia zhtei
sta ceilh kaqenos kainouriou erasth
ta cilh ta dika tou sthn enwsi me kate
kainourion erasth zhtei na planhqei
pws einai o idios neos, pws didetai s ekeinon.

Ton ecas entelws,san na mh uphrce kan,
giati hqele - eip ekeinos - hqele na swqei
ap thn stigmatismenh, thn noshra hdonh.
ap thn stigmatismenh, tou aiscous hdonh.
Htan kairos akomh- ws eipe- na swqei.

Ton ecas entelws, san na mh uphrce kan,
apo thn fantasian, apo tes paraisqhseis
sta ceilh allwn newn ta ceilh tou zhtei.
gureuei na aisqanqei xana ton erwta tou.

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metafrash