pennabianca1957
00martedì 18 novembre 2008 15:13
E’ il tempo della luce bassa,
là per strada si è deposta l’acqua di novembre
grigia quanto il resto delle nubi
poche briciole di vita palpitano
s’avverte solo l’invisibile volare
degli uccelli
assorti nei pensieri dell’attesa.
Tutto il paesaggio delle ombre è assente
tutto si è formato in un unico
colore vuoto
una sola inespressione
di profondità cosparsa
a precedere
l’arrivo delle nebbie.
In questo indistinguibile languore
gli occhi stanno in sospensione
inadatti
a comprendere il solo spostamento piatto
della polvere
come se un gesto indeciso dei capelli
fosse l’unico elemento vivo
e il sangue
non sapesse emozionare.
ELIPIOVEX
00martedì 18 novembre 2008 17:31
Hai descritto benissimo questi giorni! Compliementi
Raggio di Sole21.
00martedì 18 novembre 2008 17:54
Sei sempre grande ed anche questi giorni grigi acquistano in te una personalità e una fisionomia ben precisa, senza nulla togliere alla consueta dolcezza del tuo canto. Incipit magistrale e chiusa altrettanto incantevole, di quelle che ti si stampano nella mente e nel cuore.
Complimenti.
Laura.
debona
00martedì 18 novembre 2008 22:33
Hai vestito a festa questo periodo dell'anno cosi' triste e grigio. Complimenti: bellissima!
Cobite
00mercoledì 19 novembre 2008 12:42
Mi assoccio al 100% a laura e ti applaudo
Giancarlo
pennabianca1957
00mercoledì 19 novembre 2008 18:04
Un doveroso grazie per queste vostre parole.
E' sempre un grande e soddisfatto sollievo, ricevere il conforto di voi altri poeti.
Un carissimo saluto, Vanni
Cobite
00mercoledì 19 novembre 2008 20:34
Grazie a te, Vanni, per i tuoi doni sempre speciali e sempre graditi.
Ciao
Giancarlo
fiordineve
00giovedì 20 novembre 2008 17:35
Re:
debona, 18/11/2008 22.33:
Hai vestito a festa questo periodo dell'anno cosi' triste e grigio. Complimenti: bellissima!
D'accordissimo con Giovanna, pure se novembre già preannuncia il Natale.