In punta di piedi

In punta di piedi per non svegliare il sonno della casa
Per non ferire il silenzio della notte
Ho lasciato le lenzuola li’…
Noiose e calde
Inutili su me
Ho aperto ancora questa macchina del tempo
E i mentre il sonno si compone dentro me
Mi appresto ad aspettarlo
qui seduta
Piano…
per non svegliarvi

Muto il silenzio non lascia passare suoni…
Solo il battere dei tasti rompe il buio
E io sento salire quel torpore …
Ma piano
per non far rumore
Mi prende per la mano
E mi accompagna
Lontano dove giocano le fate

Vestite di bambagia e di bonta’

E io piano per non sentire

Ho acceso il suono della ninna nanna
Ho messo il cuore sotto una capanna
E piano piano presto dormiro’

Intorno non c’è nessuno che non dorma
Tutti sono coperti da lenzuola calde

Ed io sono sola qui a batter tasti
Che intanto fanno un chiasso come massi…

Mangio un dolcetto per tirarmi su
La sveglia mi rimanda un triste suono
Di ore andate
Ore che verranno
E io sono qui a ripassar la vita
Che piano piano passa sopra me

Ciao fatafedele!

Non sempre sei sola in quell'angolo notturno per fate...
Succede di passarci anch'io qualche volta, ma lo faccio in silenzio, senza battere un tasto...

Piaciutissima.

Giancarlo

Bella, delicata. E' la carezza di cui parlavo qualche minutofa!