HO OSATO GUARDARE IL SOLE

HO OSATO GUARDARE IL SOLE

Fitta nebbia protegge
quel cuore che ha osato sperare,
cortina di fumo nasconde lacrime
che cadono sulle speranze infrante.
Nebbia che invade di gelo
e di imbalsamato stupore
chi ha osato guardare al sole.

Mi nascondo alla vista
di chi amare non può
come preda ferita
nascosta nella tana
morirò o guarirò,
ma più non alzerò gli occhi
verso quel cielo ingannatore.

come appena detto ...

un vero fiore di questo giardino
che comunque ha bisogno di un buon sole per crescere
per continuare ad emanare dolci e delicate essenze.

E questo lo fai sempre... lo sai fare molto molto molto bene ...
grazie Fiore...
un abbraccio anche a te

amara, ma molto bella.
Non lasciare la speranza in un cassetto.

o se preferisci e vuoi:

lascia il pensiero
e ti percorre il tempo

Lory

Cara Maria Antonietta , sono amare le ferite delle disillusioni , ma tu , cammina ancora e non temere , da ogni lacrima nasce una stella nuova che porterà speranza .

Ti abbraccio

Poe

come preda ferita
nascosta nella tana


VIENI FUORI DALLA TANA, IL SOLE E' DI TUTTI
ED E' ANCHE TUO.

Esco dalla tana, devo farlo, rido e scherzo ma basta con le illusioni-delusioni.

Baci8 a tutti

Per il tuo cuore ...

Poe

Dolcissima !

Mi nascondo alla vista
di chi amare non può
come preda ferita
nascosta nella tana
morirò o guarirò,
ma più non alzerò gli occhi
verso quel cielo ingannatore.

Sono sicura che
in fondo c'e' sempre
la speranza
di poter uscire
dalla "propria tana"

SONO D'ACCORDO CON TE FIORDINEVE, (CALICANTUS)

GUARDA IL SOLE; NE HAI DIRITTO!!!

[Modificato da blitz1 27/04/2005 13.40]

Chi è stato ferito e ingannato non trova facilmente la forza di rialzarsi e andare avanti.

Ma restando nella tana non si guarisce! Ci vuole coraggio per uscirne, e forse è proprio guardando verso quel cielo che un giorno sembrava ingannotre che ci accorgeremo che la luce del sole riesce ancora a scaldare il nostro cuore.

Come si dice... la speranza e l'ultima a morire.

Un abbraccio

Rosanna

Scritto da: debona 27/04/2005 13.11
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> Sono sicura che
> in fondo c'e' sempre
> la speranza
> di poter uscire
> dalla "propria tana"
>
---------------------------

C'è sempre la speranza ogni volta che torniamo ad essere noi stessi

Ma che la tana rimanga
per ogni volta che avrò bisogno
di stare al sicuro con me stesso
Ti abbraccio

e se proprio non vuoi uscire, fa come me... a suo tempo, risolsi con una gran quantità di occhiali scuri (e questa volta dico davvero ), ma poi, col passare del tempo, ho abbandonato anche quelli ;)

savio

Mi fai pensare a una frase:
" La gioia è un punto bianco
in una distesa nera
o una distesa bianca
con un puntino nero? "

Sembrerebbe che tutto confermi la prima ipotesi.
Ma la verità - forse - è collocata nel mezzo.

[Modificato da Vitale Tagliaferri 27/04/2005 22.42]