l'ora è... nel tempo
Sovente Dio osservava il firmamento,v'èran pianeti, galassie, astri lucenti,
eppure Lui non èra contento, scrutava accorto l'universo immenso,
assorto, ascoltava l'eterna musica delle sfere e fù lì... il gran pensamento.
Farò un pianeta che sia a complemento. Scelse una stella e ne staccò un frammento; di te farò un pianeta, ti chiameranno Terra, di tutte le mie
opere tu sarai la più bella, perche' il frammento sei...di una lucente stella.
Quattro elementi chiamò Dio per formarla.
Primo elemento terra,servì per modellarla.
Secondo elemento l'acqua, che prese per plasmarla.
Terzo elemento il fuoco,chiamò lui per forgiarla.
E l'aria alfine fù l'ultimo elemento per completare l'opera mancante
al firmamento. Dal cielo Dio ammirava il grandioso abbellimento,
ed ora ...... farò l'uomo, e poi, sarò contento.
Plasmando il corpo disse...il soffio della vita ora da me tu avrai,
hai limitato il tempo mortale tu sarai, hai una scadenza e un termine
e ricordar dovrai...al mio cospetto sempre, a me tu tornerai.
Poi disse...ammira figlio l'opere mie immortali, tu ne sarai il custode,
fà che rimangan tali, abbine cura ed amale e vedrai...nulla ti manca.
Quanto amava quel figlio c'or vita aveva dato, per quell'immenso amore
la Terra le avea affidato.
E l'uomo da principio la grande Terra amava,felice era con lei,
oh! sì, la rispettava, lui sempre le chiedeva e lei...sempre più dava,
ogni anno che passava sempre più la spogliava, e più passava il tempo...
non era mai contento. E gli anni ancor passavano avanti, a cento a cento,
il custode della Terra ora...ne fà uno scempio, ormai l'egoismo è tale, l'uomo preda è del male, eppur lo vede e sente, ma lui non fà più niente
e lascia ormai che il male, all'anima consente.
Padre del cielo che da lassù ci guardi con sgomento, dovrai punirci,
e sò bene il tuo tormento! La collera tua affrena Padre di tutti i padri.
Che posso dirti ancora, l'uomo in futuro forse...chissà.
Ma le parole mie vanno col vento, vorrei si trasformassero in un pianto, placare l'ira tua per un momento e dirti...Padre, nò,
ferma, ferma il tuo tempo.