da un giornale di Bonn - Reading del 28 ottobre 2004 a Meckenheim
Traduzione
La testa brizzolata è leggermente inclinata sulle pagine. Da sopra la montatura degli occhiali, lo sguardo vaga sul pubblico presente nelle stanze di Andreas John, a Meckenheim in Hauptstraße 98.
Una voce delicata affascina in un caldo italiano: “Il calore brucia i miei sogni”.
Vanni Poli legge le sue poesie con l’intonazione del Veneziano nato.
Gudrun Leyendecker traduce in modo non meno suadente. Poli presenta i pensieri lirici della sua giovinezza e degli anni da studente intorno al ’68 con l’atteggiamento, allora comune, dei giovani verso le istituzioni .
Le sue poesie, spesso costruite in modo architettonico, non lasciano supporre che il poeta, nato nel 1946 a Vicenza, presso Venezia, avrebbe seguito la dura professione del veterinario.
La Leyendecker, in precedenza vissuta a Meckenheim, è ella stessa autrice di romanzi, gialli, e poesie. Ora vive in montagna, a Freisenheim.