Francesco Petrarca, in un suo soggiorno a Casole d'Elsa, scrisse alcune liriche dette appunto "Casulane". Queste liriche vennero musicate, e alcuni cori le hanno inserite nel loro repertorio.
ADDIO LIDIA MIA BELLA
"Addio Lidia mia bella",
"Caro il mio Neri addio
così il Ciel vòle",
dicea sovr'Arno
all'apparir del sole
pastore afflitto,
afflitta pastorella,
piangev'ei, piangev'ella
piangea con essi Amore
e quinci e quindi
si divise il còre.