Fiume All'alba (Andea Zanzotto)

Fiume all'alba

acqua infeconda tenebrosa e lieve

non rapirmi la vista

non le cose che temo

e per cui vivo



Acqua inconsistente acqua incompiuta

che odori di larva e trapassi

che odori di menta e già t'ignoro

acqua lucciola inquieta ai miei piedi



da digitate logge

da fiori troppo amati ti disancori

t'inclini e voli

oltre il Montello e di caro acerbo volto

perch'io dispero della primavera.


...

Fiume all'alba

acqua infeconda tenebrosa e lieve

non rapirmi la vista

non le cose che temo

e per cui vivo

grande

Rachela

[Modificato da =rachela= 31/05/2005 16.21]

Caro cobite,
devo farle i complimenti per il forum! E' ottimamente organizzato!
Ho letto le sue poesie! Molto carine! Sono molto contento che un forum dia la possibilità anche a dei poeti dilettanti di farsi conoscere! Sebbene le poesie siano modeste, il tentativo e l'intenzione sono notevoli! E' molto importante che anche i poeti dilettanti abbiano uno spazio dove esprimersi e sopratutto migliorare! Nella speranza di leggere poesie più strutturate e raffinate, la lascio con le mie più sentite felicitazioni! Grazie caro cobite!

Il conte Andrea De Guidis della Torretta

Esistere psichicamente

Da questa artificiosa terra-carne
esili acuminati sensi
e sussulti e silenzi,

da questa bava di vicende
- soli che urtarono fili di ciglia
ariste appena sfrangiate pei colli -
da questo lungo attimo

inghiottito da nevi, inghiottito dal vento,
da tutto questo che non fu
primavera non luglio non autunno
ma solo egro spiraglio

ma solo psiche,
da tutto questo che non è nulla
ed è tutto ciò ch'io sono:
tale la verità geme a se stessa,

si vuole pomo che gonfia ed infradicia.
Chiarore acido che tessi
i bruciori d'inferno

degli atomi e il conato
torbido d'alghe e vermi,
chiarore-uovo

che nel morente muco fai parole
e amori.

Andrea Zanzotto

Sempre convincenti i tuoi versi, anche nel caso di questa poesia un po' ermetica.

Grazie per avermi permesso di leggere queste poesia di Andrea Zanzotto